nella foto di Stefano Principi, Di Noia
Ripresa della preparazione ieri mattina in vista della partita di sabato pomeriggio contro l’Entella , formazione allenata da Roberto Breda che nella passata stagione è riuscito a raddrizzare una stagione che si era messa male. Lui, però, con la sua calma, con la collaborazione del suo staff, è riuscito nell’impresa in cui pochi credevano ovvero la salvezza della Ternana.
Una ripresa, quella di ieri, che ha registrato anche un confronto tra un gruppo di tifosi e la squadra con i primi che hanno richiamato tutti i rossoverdi ad un maggiore impegno per uscire da una situazione di classifica davvero pericolosa.
Subito dopo il confronto la squadra ha lavorato agli ordini di Carbone anche se ad organico ridotto visto che oltre a Coppola, Dugandzic, La Gumina, che ha iniziato la rieducazione post-operatoria a Palermo, mentre Defendi e Battista hanno effettuato un allenamento differenziato sul terreno del Liberati.
( nella foto accanto, Sernicola da www.ternanacalcio.com )
Assente anche Sernicola che ha giocato l’intero incontro al torneo delle 4 Nazioni contro la Svizzera e da oggi tornerà a disposizione di Carbone. Per la cronaca l’Italia ha vinto per 1-0 con un gol all’87 esimo di Favilli.
Purtroppo, però, durante l’allenamento si sono registrati dei contrattempi fisici per Di Noia e Falletti che hanno abbandonato prima della fine della seduta il terreno dell’Antistadio Taddei.
Le loro condizioni saranno oggetto di ulteriori accertamenti nella giornata odierna.
Certo sarebbe dura per Carbone se non dovessero recuperare visto che già deve fare a meno di Meccariello e Surraco squalificati per una giornata dal Giudice Sportivo.
Intanto è partita un’iniziativa di un tifoso che ha a cuore, come tanti del resto, le sorti dei colori rossoverdi e che intende tutelare e rilanciare quei colori come identitari della ternanità anche sul piano sportivo. Insomma, ” esporre i propri colori per ricordare a noi stessi che le questioni passano ma la ternanità e l’identità e l’appartenenza devono restare, devono essere difese e protette “. E l’invito, quindi, che parte dal tifoso è quello di esporre sul proprio balcone o dalla propria finestra una maglia, una sciarpa, una bandiera rossoverde. E l’inizativa è partita con il vento in poppa come dimostrano le foto che alleghiamo all’articolo.
È solo l’inizio dell’iniziativa ed è auspicabile che nel giro di pochi giorni Terni si colori dei colori rossoverdi per ricordare a tutti la propria identità, la propria origine e il dovere e l’orgoglio di difendere quei valori che quei colori rappresentano.
Domani si torna in campo nel pomeriggio e si potrà iniziare a capire quali possano essere le idee di Carbone per allestire la formazione anti-Entella.