Sono una decina le inagibilità riscontrate sinora dai vigili del fuoco nel corso delle verifiche compiute in edifici privati di Terni dopo le violente scosse dei giorni scorsi.
Circa 600, la metà delle quali già evase, le richieste di sopralluogo giunte presso il comando provinciale ternano dal 30 ottobre.
In almeno due casi, a Cospea e vocabolo Valle, è stata dichiarata l’inagibilita’ totale di un appartamento e di una palazzina, mentre in una decina di abitazioni si è provveduto ad emanare quella parziale, cioe’ relativa solo ad alcune stanze. In tutti i casi si tratta comunque di lesioni non strutturali.