Si intitola “Il fenomeno sociale dell’abbandono infantile. Ruolo della istituzione Beata Lucia dal 1739 ad oggi” la mostra storico – documentale con atti originali d’archivio che verrà inaugurata venerdì 28 ottobre alle 16.30 alla Sala Bravi dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Beata Lucia” in piazza Galeotto Marzio. La mostra, che sarà aperta fino al 27 novembre e che presenterà anche le opere d’arte restaurate di recente, è stata realizzata dall’Asp Beata Lucia con il contributo della Fondazione CARIT e la supervisione della Soprintendenza Archivistica dell’Umbria e delle Marche e della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria.
“Il progetto – spiegano gli organizzatori – vuole porre all’attenzione del pubblico i contenuti culturali, umani ed economici dell’ex IPAB Beata Lucia. Intendiamo compiere il percorso attraverso documenti originali di archivio afferenti oltre che i soggetti accolti, le prassi amministrative seguite, l’organizzazione tecnico operativa, la gestione del patrimonio. Il percorso terrà conto anche delle situazioni particolari, affrontate dall’Ente, in occasione di gravi eventi, come la Grande Guerra (1915 – 1918) e la Seconda Guerra Mondiale. Verrà messo in evidenza anche l’importante ruolo sociale svolto in favore dell’infanzia abbandonata, in quello socio – sanitario della maternità assistita anche chirurgicamente fino al 1960 ed in generale per il sostegno alla donna e alla famiglia. Per questo motivo – continuano – saranno esposti documenti non sensibili ma significativi, vecchie strumentazioni, anche chirurgiche”.
La mostra sarà arricchita con documenti, soprattutto epistolari che riportano significativi avvenimenti di storia minore della zona ed una sezione sarà dedicata alla storia dell’edificio, costruito nella seconda metà del ‘700 e un’altra all’azienda agricola, fondata nel 1930. Il tutto inserito in un accurato percorso didascalico. Infine saranno esposte le opere d’arte conservate nei locali dell’Ente, prime fra tutte, quelle in corso di restauro con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e verranno organizzati incontri culturali illustrativi degli elementi sui quali la mostra è incardinata, con particolare attenzione al ruolo umano e sociale svolto dall’Ente.
Orari e giorni di apertura:
Venerdì, prefestivi e festivi
dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Dal lunedì al giovedì
dalle 10.00 alle 13.00