Una qualifica atipica, quella andata in scena sul tracciato di Assen. Il meteo olandese – come da tradizione – è stato protagonista, con la pioggia che ha segnato la terza sessione di prove libere e ha lasciato l’asfalto umido durante la lotta per la pole position.
Stupisce allora vedere solo 9° il nostro Danilo Petrucci, che sull’acqua è spesso il migliore del gruppo. Nella FP4 bagnata il ternano aveva terminato in 3° posizione, incappando però nel finale in una caduta che potrebbe avergli tolto la sicurezza che lo ha sempre contraddistinto nelle situazioni più estreme. Non che il risultato sia da buttare: Petrux ha comunque centrato l’obiettivo top ten, mettendosi alle spalle piloti del calibro di Viñales (11°), Pedrosa (15°) e il campione del mondo Jorge Lorenzo (10°). D’altra parte, però, il maiorchino è notoriamente un gatto – “allergico” all’acqua come pochi altri – e stupisce vedere Danilo così indietro rispetto al compagno di squadra in Ducati Pramac, Scott Redding (3°, anche grazie alla scia involontariamente fornita da Rossi e Dovizioso). Il risultato sarebbe potuto essere anche peggiore – Andrea Iannone (9° tempo) parte ultimo come penalità per l’incidente di Barcellona con Lorenzo – ma comunque le aspettative per la gara, forse bagnata, rimangono elevate.
Si prende la pole position un’altra Ducati, quella ufficiale di Andrea Dovizioso. L’italiano ha sfruttato al meglio la sua Desmosedici, agganciandosi al “treno” di Rossi (2°) per soffiargli prima posizione alla bandiera a scacchi. Il Dottore però può essere soddisfatto: dal venerdì sembra il più in forma sia sull’asciutto che con l’acqua e domani punta ad ottenere la 10° vittoria sul circuito di Assen, che lo rilancerebbe per la lotta al titolo iridato. Quarto Marc Marquez, che limita i danni dopo una caduta nelle prime fasi di qualifica. Chiudono la seconda fila Cal Crutchlow (5°) e Yonny Hernandez (6°). Domani la gara alle 14:00, in diretta su Radio Galileo.
(Giulio Sacco)