Un’altra prestazione straordinaria per Danilo Petrucci, autore del 9° tempo nelle qualifiche del Gp d’Italia, Mugello. Far bene nella gara di casa era l’obiettivo dichiarato del pilota ternano, che in Francia aveva cercato di riprendere confidenza con la sua Ducati del team Pramac in previsione di questo appuntamento. Missione compiuta, per il momento.
Non che il tempo sia stato inaspettato, visto che grazie al 6° posto nelle Prove Libere 3 Danilo era riuscito a qualificarsi direttamente in Q2 (ultima sessione di qualifica, dove si sfidano i migliori 12). Per diversi minuti il 25enne ha navigato tra la 4° e la 7° piazza e l’1’47”2 finale – che gli vale la 9° posizione – è comunque più veloce del tempo del suo compagno, Redding (10°), e di Andrea Dovizioso (solo 13° con la Ducati ufficiale).
Là davanti torna in pole position Valentino Rossi, che infiamma il Mugello tutto colorato di giallo sugli spalti coi tifosi con la maglietta 46. Il Dottore ha sfruttato la scia di Maverick Viñales – 2° su Suzuki e che l’anno prossimo sarà suo compagno di Yamaha – ma la sua prestazione va al di là del giro secco. Il passo dimostrato nelle prove è eccellente e anche i precedenti fanno sognare i suoi sostenitori: l’ultima volta che è partito in testa – Jerez, due gare or sono – Rossi ha fatto bottino pieno anche in gara. Cosa che non sarà facile domani, visti i tanti avversari agguerriti: Andrea Iannone, 3° su Ducati ad appena un decimo dalla vetta, Marc Marquez (4°) staccato di due e Jorge Lorenzo (5°). Il maiorchino, più nervoso del solito, ha incassato quasi 4 decimi dal compagno ma negli ultimi 5 anni ha vinto in Italia per ben 4 volte!
Da non sottovalutare anche Aleix Espargaro, 6° su Suzuki ma frenato nel giro buono da Marquez. Settimo Dani Pedrosa (+0.7), che precede la Yamaha Tech 3 di Bradley Smith. Undicesimo Michele Pirro, terzo pilota portato da Ducati nel Gp casalingo. Domani la gara che si preannuncia entusiasmante, con 5 piloti racchiusi in 3 decimi: diretta alle 14:00 su Radio Galileo.
(Giulio Sacco)