Numerosi interventi degli agenti della polizia di stato tra ieri e questa mattina.
In ordine cronologico: due pregiudicati sono stati fermati al loro arrivo, da Rieti, alla stazione di Terni. Hanno tentato la fuga ma sono stati raggiunti. I due, di 47 e 53 anni , gravati da numerosi precedenti penali, dopo aver accampato scuse per giustificare la loro presenza a Terni, hanno dichiarato di essere tossicodipendenti e di essere arrivati in città per comprare la droga. Sono stati allontanati e per loro è scattato il divieto di ritorno a Terni.
Questa notte, intorno alle 02:00, una pattuglia della Polizia di Stato è stata fermata in Piazza della Repubblica da una ragazza la quale ha detto loro che poco prima le era stata rubata la bicicletta in via Cavour.
Subito dopo la stessa pattuglia della Squadra Volante è stata chiamata per un intervento in viale Campofregoso per musica ad alto volume proveniente da un locale. Gli agenti dopo aver identificato la barista, una cittadina dominicana , poi denunciata per disturbo alla quiete pubblica, hanno notato due biciclette parcheggiate sulla strada, una delle quali corrispondente perfettamente a quella descritta poco prima dalla ragazza ed hanno aspettato fin quando due ragazzi non si sono avvicinati a riprenderle.
I due sono stati identificati: entrambi dominicani, uno di 24 anni residente a Ferentillo e l’altro di 30 residente a Roma, hanno dichiarato agli agenti di aver acquistato le due biciclette da un italiano per 20 euro ciascuna, una qualche giorno prima e l’altra la sera stessa.
Portati in questura, sono stati denunciati per ricettazione;alla ragazza è stata restituita la sua bicicletta, mentre l’altra bicicletta è sequestrata.
Questa mattina, invece, 5 ragazze zingare , una minorenne, provenienti dai campi rom di Roma e di Aprilia , sono state fermate alla stazione di Narni Scalo. Tutte con precedenti penali, la minore è risultata appena scarcerata per furto.
Due sono state denunciate per aver violato il recente Divieto di Ritorno nel Comune di Narni, la stessa misura che è stata emessa nei confronti di un’altra di loro, mentre un’altra ancora è stata allontanata dal Territorio Nazionale per cessate condizioni che ne determinano il soggiorno.
A Orvieto, invece, è stato individuato l’autore di due truffe ad altrettante donne anziane di 89 e 91 anni. Si tratta di un pluripregiudicato napoletano, di 24 anni, N.K.G.
Gli investigatori, partendo dalla descrizione fisica data dalle signore dell’uomo che si era presentato a casa loro per riscuotere i soldi “per tirare fuori i figli dai guai”, con la solita tecnica del finto avvocato che poi passa il telefono a un finto carabiniere che comunica l’avvenuto incidente d’auto di un famigliare, hanno preparato un album fotografico con decine di foto di sospettati e le due donne, in tempi diversi, senza alcuna esitazione hanno indicato la stessa persona.
Con la collaborazione del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Vasto Arenaccia” di Napoli nei giorni scorsi è stata notificata all’uomo la denuncia per truffa aggravata in concorso, mentre le indagini continuano per identificare gli altri complici.