Se ne andato a novanta anni, vicino a chi gli ha sempre voluto bene, nella sua casa di Porta Romana. Goliardo Filippetti lascia già un vuoto, oltre che tra i famigliari, anche tra gli amanti della moto: nella sua lunga vita, fatta di lavoro, aveva restaurato decine di mezzi, allestendo anche un museo importante, che si trova all’interno del Comune.
A Narni, ma non solo, era molto conosciuto anche per la sua competenza meccanica, lui che era stato concessionario di marchi prestigiosi e soprattutto era titolare di una avviata officina, che si è fermata con lui. Si ritagliava un tempo anche i suoi passatempi: era un giudice per la gare di regolarità, ed anche indefesso corridore di carrette. I suoi duelli con Umberto Campanella hanno fatto la storia della manifestazione narnese.
I funerali lunedì prossimo alle tre del pomeriggio, in Cattedrale.