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Una vittoria importante, frutto di una prestazione in cui si sono registrati tutti quegli ingredienti necessari per portare a casa un risultato positivo ovvero cuore, grinta, determinazione, aggressività e quella voglia di aiutarsi l’un l’altro nei momenti più difficili del match che hanno evidenziato i rossoverdi nei 98 minuti in cui si è giocato al Silvio Piola.Non è stato facile portare a casa i 3 punti contro gli agguerriti azzurri di Baroni, ma riteniamo che alla fine i rossoverdi se lo siano meritato perchè, oltre a realizzare 2 gol, hanno ” rischiato ” di arrotondare il punteggio con Ceravolo e con Furlan.È vero che nel primo tempo i rossoverdi, passati in vantaggio con uno strepitoso gol di Falletti, hanno subìto il predominio territoriale, ma sterile, dei ragazzi di Baroni, con azioni che sono state tutte brillantemente annientate da Zanon, Meccariello, altra strepitosa prestazione la sua, Gonzalez e Valjent, anche se il giovane slovacco ha sofferto all’inizio su Dickmann. Apprezzabile, comunque, la sua prova, per una serie di motivazioni che non si possono non considerare: il rientro dopo due mesi di assenza, l’impiego in un ruolo non suo e la diversità di struttura fisica e di passo con l’avversario.Alla fine, però, il suo contributo lo ha dato con un salvataggio sulla linea di porta e un pallone tolto dal piede destro di Evacuo impedendogli di tentare la via del gol. Basterebbero queste due giocate per giudicare sufficiente la sua prestazione.Certo, la scelta di Valjent a sinistra è dovuta ad una situazione di emergenza che, purtroppo, durerà per diverse settimane e la duttilità tattica e lo spirito di adattabilità del ragazzo lo aiuteranno notevolmente.Delle magie di Falletti ne abbiamo parlato in più di un’ occasione ( dopo la partita ha ricevuto anche i complimenti di Marchegiani, Di Marzio e di Crespo per la perla di ieri pomeriggio, ndr ), e questa volta noi vogliamo sottolineare la prova di Coppola. Che partita, la sua! Piazzato davanti alla difesa e sorretto da una condizione invidiabile ha fatto capire quanto possa dare ancora al calcio ed in particolare alla Ternana: agguerrito, determinato, brillante e mai domo. Sembra di rivedere un Coppola che ha ritrovato la voglia di giocare, di lottare per se, per la squadra e per i suoi compagni.Ieri, insomma, ha bagnato la sua fascia di capitano con una prestazione eccellente. Se qualcuno ancora dubitava sulle sue capacità e qualità è bene che si ravveda!Coppola, comunque, rappresenta l’apice del rendimento di una squadra che mostra un’inviabile condizione atletica. Soddisfacenti anche le prestazioni degli altri rossoverdi: dal sempre determinante Mazzoni al prezioso dinamismo di Busellato, al secondo tempo di Furlan a quella generosa applicazione di Ceravolo che ha tenuto sotto pressione i due centrali del Novara. della difesa, poi, ne abbiamo parlato all’inizio. Forse l’unico sottotono, ieri al Piola, è stato Janse ma la giornataccia può capitare. Anche lui, però, come Furlan è cresciuto nella ripresa!In conclusione due parole su Breda che continua a mantenere la sua umiltà e la sua saggezza, ma di contro può vantare una media punti davvero interessante a dispetto di chi non perde occasione per criticarne l’operato in ogni modo e in ogni maniera. Nel calcio si può discutere dell’opportunità di una sostituzione, di un modulo giusto o sbagliato che sia, di una formazione, anch’essa giusta o sbagliata che sia, ma chi vince ha sempre ragione. E ieri la Ternana, guidata da Breda, ha vinto! Il primo mattone del ciclo terribile è stato posizionato: e, siccome l’appetito vien mangiando, ora sotto con lo Spezia con la consapevolezza che la maturità raggiunta, lo spirito di gruppo ( sentire Coppola a fine partita che dedica la vittoria a Vitale e a Masi ne è una testimonianza, ndr ) è quello giusto e la condizione fisica eccellente possono aiutare la Ternana a raggiungere traguardi che fino a qualche settimana fa sembravano irraggiungibili! A fari spenti, però, con la consueta umiltà e senza presunzione che a Terni lasciano volentieri ad altri ambienti.