Se la prende con le istituzioni Michele Monachino, amministratore delegato della Elettrocarbonium di Narni. E spedisce un comunicato di fuoco per puntualizzare l’esito della complessa trattative che ieri l’ha opposto al Ministero dell’Industria e dello Sviluppo economico: “A seguito dell’incontro abbiamo dovuto prendere atto del grave stato di immobilismo decisionale relativamente alla trattativa in corso tra Mise, Regione Umbria e Sgl per la definizione della questione legata alla bonifica del sito industriale di Narni.
Questo drammatico e reiterato ritardo, senza voler entrare nel merito delle motivazioni delle parti, determina purtroppo un grave e, probabilmente, irreversibile danno all’attività industriale di Elettrocarbonium compromettendone seriamente la continuità.
Mi preme sottolineare che la lentezza con cui viene portata avanti la trattativa danneggia Elettrocarbonium senza che l’azienda possa intervenire per salvaguardare il proprio futuro, in quanto spettatrice passiva rispetto a tale questione.
Cè grande rammarico e tristezza nel vedere vanificati a causa dell’atteggiamento delle Istituzioni, tutti gli sforzi profusi in questi mesi dal sottoscritto, dai lavoratori, dai manager e dai consulenti che con sacrificio, passione e determinazione hanno contribuito alla ripartenza dell’attività”.