Un testa coda da brividi per Paolo Tagliavento chiamato a dirigere, domenica prossima, Frosinone-Napoli. Padroni di casa ad un punto dalla quota salvezza e ospiti a un punto dalla vetta.
Tagliavento ritrova il Napoli esattamente dopo un anno, dopo le polemiche di Napoli-Juventus (1-3) dell’11 gennaio 2015.
In quella circostanza i napoletani protestarono per il gol di Caceres che riportò in vantaggio la Juventus (1-2) , gol viziato dalla posizione di fuorigioco, seppur millimetrica, dello stesso Caceres e di Chiellini.
A fine partita il vulcanico presidente del Napoli, Aurelio De Laurentis twittò di fuoco:”Ci siamo stancati! La Juve è una squadra forte, se è anche aiutata dagli arbitri diventa imbattibile, è inammissibile che con 6 arbitri non si vedano 2 giocatori in fuorigioco. O è malafede o è incompetenza.Questi 6 arbitri devono restare fermi a lungo”.
Tagliavento osservato speciale, dunque.
Domenica a Frosinone l’arbitro internazionale di Terni sarà assistito da De Luca e Ranghetti (guardalinee) , Celi e Chiffi (addizionali d’area). Giallatini , quarto uomo.