Dal 1° gennaio scorso sono passati sotto la responsabilità della Provincia di Terni circa 70mila impianti termici civili ed industriali su tutto il territorio provinciale. La legge regionale 10/15, infatti, individua Palazzo Bazzani come autorità competente, anche per i comuni con oltre 40mila abitanti, per la gestione e la verifica dei controlli sulle caldaie, ricomprendendo per la prima volta anche il comune di Terni. La nuova legge ha introdotto una novità nel controllo dei fumi prevedendone la verifica ogni quattro anni anziché ogni due come era in precedenza, fermo restando che qualsiasi possessore di caldaia può richiedere liberamente sia il controllo fumi con periodicità diversa da quella stabilita dalla legge, sia le manutenzioni ordinarie. Tutti i manutentori dovranno quindi assolvere ad alcune adempienze riconducendo le operazioni all’amministrazione provinciale. La Provincia informa, infatti, che gli stessi manutentori dovranno rivolgersi agli uffici di Palazzo Bazzani per il rilascio dei bollini prepagati il cui importo è di 15 euro l’uno, utilizzando il conto corrente postale dell’ente. Nella causale, puntualizza l’amministrazione, dovrà esserci l’indicazione del numero dei bollini richiesti (12 o multipli di 12) precisando se si tratta di controlli per le utenze del comune di Terni o del resto della provincia. Nel caso si richiedano contemporaneamente bollini sia per le utenze della provincia che per il comune di Terni – precisano i responsabili del servizio – i pagamenti vanno effettuati separatamente. Ulteriori informazioni si possono avere dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13, il lunedì ed il giovedì anche il pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17.