Senza pace le fioriere di via Roma.
Ricordate? L’11 gennaio scorso furono danneggiate per la prima volta decine di fioriere che abbelliscono la via
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/vandali-in-via-roma-danneggiate-60-fioriere-499100
Non contenti della bravata i vandali (poi scoperti) hanno concesso un bis, due giorni dopo, domenica 13 gennaio
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/via-roma-il-bis-dei-vandali-499358
Ora sono gli stessi commercianti della via a interrogarsi sulla bontà della loro iniziativa.
E’ Cosmina Ioan, la portavoce, a esternare i dubbi facendo un po’ la storia delle fioriere.
“I commercianti di via Roma -afferma – hanno acquistato 55 fioriere, donandole, secondo il disposto del bando comunale, al Comune di Terni, che ha messo a disposizione il suolo pubblico e ha posto le fioriere lungo la via secondo un progetto condiviso. Ribadisco che la disposizione delle fioriere lungo via Roma è stata da noi proposta ma condivisa e definitivamente stabilita dal Comune di Terni nel rispetto delle norme del Codice della Strada. Grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale è stato snellito l’iter burocratico che ha permesso la presenza delle fioriere. Confermo inoltre che la manutenzione delle fioriere resta a carico dei commercianti. siamo noi cioè che dobbiamo curarle , dando l’acqua alle piante, sostituendo quelle secche e quelle rubate. E’ un impegno che cerchiamo di portare avanti con attenzione e precisione.”
Dunque, tutto bene? Niente affatto.
“ll nostro impegno è però quotidianamente messo a dura prova” , aggiunge Cosmina.
Ed elenca tutta una serie di comportamenti scoraggianti.
“Le fioriere vengono spostate dalle loro postazioni per parcheggiare le auto, soprattutto negli orari di chiusura dei negozi e mai rimesse al loro posto. Le fioriere sono a rischio perchè residenti “privilegiati” minacciano di intraprendere azioni legali per veder ristabilito il loro “diritto” di parcheggiare pretendendo la rimozione in toto delle fioriere, ricreando un regime di sosta selvaggia. Le fioriere vengono puntualmente usate come toilette per i cani, con le ovvie conseguenti difficoltà di sopravvivenza per le piante. Le fioriere vengono usate per buttare cartacce, sigarette e quant’altro, malgrado l’ASM abbia provveduto, su nostra richiesta, ad aumentare il numero di cestini stradali in via Roma. Per non parlare del fatto che ogni giorno una piantina rimane in mano a qualche misterioso ladro con il pollice verde e la passione per le piante altrui.”
Ricordando gli atti vandalismo di gennaio, i commercianti di via Roma ribadiscono che “di fronte alle richieste di archiviazione avanzate dai legali dei responsabili non intendiamo fare alcun passo indietro perché non vogliamo avallare il concetto che tutto sia possibile e che nulla sia punibile.”
IL DUBBIO
“A parte coloro che mi dicono ma chi te lo fa fare – conclude la sua lettera Cosmina Ioan – a parte chi sposta le fioriere, a parte chi ci fa fare la pipì ai propri cani, chi le usa come cestini, chi ruba piante e chi le danneggia, a parte quelli che accampano diritti da feudatari, effettivamente quanti tra i nostri concittadini approvano la nostra azione? Quanti ci appoggiano per il bene della città?