Nella splendida e significativa foto di Alberto Mirimao per “ Daje Mò “, il capitano Defendi che rincuora Gagno, prostrato per l’errore commesso
la video-sintesi cliccando sul link qui sotto riportato
https://elevensports.it/play?titolo=Ternana—Virtus-Verona-2-2%2C-25%5EGiornata-Girone-B&id=35992&ct=9&cat=106
Proprio non ci siamo!
Anche contro la Virtus Verona la Ternana non è riuscita a vincere, anzi ha rischiato seriamente di perdere per la quarta volta al Liberati una partita che doveva rilanciarla, che doveva essere l’occasione per ritrovare la fiducia in sè stessa e fare il primo passo verso una normalizzazione dei rapporti con la tifoseria.
E, invece, niente di tutto questo, anzi i rapporti si sono ulteriormente inaspriti con la squadra, con la proprietà, e nella fattispecie con Bandecchi, che a più riprese ieri ha subìto la contestazione dei tifosi.
( a sx nella foto di A. Mirimao per ” Daje Mo’ “, Stefano Bandecchi che parla con i tifosi della Est )
Difficile capire cosa abbia questa squadra, da quale male sia attanagliata visto che per un tempo è stata in balìa degli avversari che, seppur non trascendentali, l’hanno messa in difficoltà, in soggezione, tanto che in 45 minuti non è riuscita nemmeno a far compiere una parata al portiere avversario.
Non è questione di snobbare l’avversario, e perché poi farlo vista la classifica , crediamo che non sia nemmeno una questione di impegno e non possiamo pensare che sia solo una mancanza di personalità, di carattere in giocatori che hanno militato stabilmente in società di serie B o di C a buoni livelli.
E non possiamo pensare, ma è giusto rimarcarlo, che a suonare la carica sia un giocatore di appena 19 anni, che si salva anche nel periodo peggiore della squadra e sul 2-0 per gli ospiti la prende per mano, suona la carica e, addirittura, realizza una doppietta che almeno limita i danni.
Sembra incredibile ma è proprio lui, Tommaso Pobega, il più giovane, che tiene in piedi la baracca, che dà una lezione ai suoi compagni di squadra su come deve essere interpretata una partita, su come gettare il cuore oltre l’ostacolo anche nelle più grandi difficoltà.
E insieme a lui a ravvivare un po’ la formazione rossoverde ci ha pensato Frediani e, in parte, Marilungo ed Altobelli, entrati a partita in corso.
( a dx l’esultanza di Pobega dopo il gol, foto A. Mirimao per ” Daje Mo’ ”
E non se lo spiega nemmeno Calori il perché una squadra slegata tra i suoi reparti, che arriva sempre seconda sui palloni, che non riesce ad accelerare si trasforma e mostra il suo carattere solo quando la situazione è compromessa: è successo a Salò, in svantaggio e in inferiorità numerica ha rischiato di pareggiare il match nel finale, è successo a Viterbo negli ultimi minuti del secondo tempo supplementare in 9, ed è successo ieri, in 10 per l’espulsione ingiusta decretata da un mediocre Meleleo che ad Imola, però, aveva diretto bene.
Cose da psicologo, da analisi, al di là di una condizione fisica sempre approssimativa.
Resta il fatto, però, che la situazione è diventata precaria, che i rapporti con la tifoseria sono più che conflittuali, che solo i giocatori possono invertire una tendenza che ha portato anche Bandecchi ad essere pessimista sul futuro. Come? Innanzitutto comportandosi da professionisti seri, dentro e fuori dal campo, mettendosi completamente a disposizione dello staff tecnico sia che si giochi o che si resti in panchina, e ricordarsi di onorare per prima cosa la maglia che si indossa, dare il massimo per essa e, non calpestare la propria dignità e la propria professionalità pensando che, comunque vada, Bandecchi lo stipendio lo accredita puntualmente.
E in questa situazione così complessa e così indecifrabile vogliamo chiudere con quella che è la speranza del direttore sportivo, Luca Leone, espressa a Teleterni nei giorni scorsi, ovvero che alla Ternana per riprendersi serve una vittoria.
Speriamo, però, che non tardi ad arrivare, altrimenti saranno dolori! Calcisticamente parlando, naturalmente.
sotto, altra significativa foto di A. Mirimao per ” Daje Mo’ “. A volte il calcio è anche questo!
