L’imprenditoria straniera a Terni si conferma una componente strutturale del tessuto imprenditoriale. Secondo i dati di fine 2018, infatti, sono 1.758 le imprese straniere registrate, pari all’8,1% del totale. Sono i dati che emergono dall’indagine elaborata da Unioncamere-Ufficio Informazione Economica della Camera di commercio di Terni.
La forte concentrazione di imprese straniere si accompagna alla prevalenza di una specifica nazionalità di nascita degli imprenditori che, a Terni, è quella della Romania con 421 imprenditori operanti sul territorio, segue l’Albania (236), Marocco (165) scivola al quarto posto l’impresa cinese con 131 imprenditori registrati, segue India (99) e Pakistan (96). Tra i settori spiccano costruzioni, commercio e turismo.
Lo stato di salute dell’impresa straniera, si legge in una nota, si misura anche leggendo i dati sulle aperture e cessazioni. La dinamica al IV trimestre 2018 rilevata dal Registro imprese fotografa un saldo decisamente positivo con 100 iscrizioni di nuove imprese e 27 chiusure. Nello stesso trimestre l’impresa con titolare italiano ha chiuso il 2018 con un saldo negativo (204 le aperture d’impresa a fronte di 246 aziende che hanno chiuso i battenti).
Il focus realizzato da Infocamere sulla penetrazione dell’impresa straniera nei Comuni della provincia registra l’incidenza maggiore delle imprese straniere individuali sul totale a Parrano dove il 15,6% è a guida straniera (ad esclusione del territorio comunale di Terni dove ovviamente si raggiunge l’incidenza maggiore 18,6%). Seguono Attigliano (15%) Ferentillo (14,5%) e Fabro (9,8). Ancora tutta tricolore Polino dove non si registra alcuna impresa straniera sulle 10 ditte individuali operanti e appena 2 ad Alviano dove operano invece 110 imprese individuali.
“Il sistema camerale realizzando questo prezioso report ha acceso i riflettori sul dato che vede l’imprenditoria straniera componente essenziale dell’economia italiana contando oltre seicentomila imprese su tutto il territorio nazionale. A confermare l’ampiezza di questo fenomeno i dati relativi agli insediamenti a livello comunale di attività economiche individuali – commenta il presidente della Camera di Commercio di Terni Giuseppe Flamini– i dati riguardanti la nostra provincia e i nostri Comuni confermano il trend nazionale, un trend in crescita che ha contribuito a mitigare l’effetto della contrazione complessiva del numero di aziende attive nella nostra provincia”.