Primo via domenica mattina 21 ottobre alle 9: da San Giorgio, alle porte di Orvieto fino a Colonnetta di Prodo. Si tratta di 6.190 mertri di curve e tornati lungo i quali oltre 160 bolidi rombanti si giocano la vittoria della corsa automobilistica della Castellana. Una classica delle corse automobilistiche in salita, quest’anno alla 46. Edizione. La prova è valida per il Trofeo Italiano Velocità. Iscritte 131 vetture moderne cui si aggiungono 45 sempre ammirate “classic car”.
Saranno in gara monoposto di Formula 3000, Sport Prototipi, Silhouette, Gran Turismo, Turismo, vetture da rally e auto storiche. Due le prove, con le vetture che partono scaglionate, in lotta contro il cronometro.
La giornata di sabato 20 è stata dedicata alle prove, con un’ottima prestazione dell’Orvietano Michele Fattorini , che gareggia con una Osella Fa30 Zytek del Team Faggioli, e che si è aggiudicato la Castellana lo scorso anno e nel 2015. Guai, in una delle salite di prove per il suo rivale più accreditato, l’abruzzese Stefano di Fulvio che gareggerà con una Lola-Zytek di F3000.
Altri piloti umbri in gara saranno il tuderte Damiano Manni su Mygale di Formula 3, Romano Fortunati sulla versione JrB di classe 1000. Umbri in evidenza pure tra i prototipi Cn, dove l’eugubino Gianni Urbani ha confermato il feeling con il tecnico tracciato sulla Pa21 Honda con alle spalle Adolfo Bottura e la Ligier Js51. Al via anche gli orvietani Daniele Pelorosso sulla Renault Clio Proto e Leonardo Spaccino con una Subaru Impreza, Michele Mocetti (Renault Clio) che nel gruppo N dovrà vedersela, tra gli altri, con l’eugubino Cristiano Rossi.
Nel tratto interessato, la SS79 domenica sarà chiusa dalle ore 8.