I Circoli del PD di Collestatte/Torre Orsina e di Marmore “esprimono forte preoccupazione per la scelta della giunta comunale di mettere a pagamento i parcheggi a servizio della Cascata delle Marmore.”
Il Pd parla di “una nuova tassa di fatto nei confronti dei turisti che non è stata accompagnata né dal potenziamento dell’offerta turistica, né tanto meno dalla realizzazione di sufficienti parcheggi a servizio dei visitatori.
Il problema dell’insufficienza dei posti auto nei fine settimana estivi e nei ponti festivi non è nuovo, è vero, ma la scelta delle strisce blu finirà addirittura per invogliare i turisti a parcheggiare lungo le strade di scorrimento, o in vie interne già penalizzate come via ex Carburo per la quale è necessario completare la messa in sicurezza dell’incrocio che la precedente amministrazione aveva opportunamente iniziato ma che colpevolmente non aveva terminato.
Inoltre, vista la stretta annunciata dal comune nei confronti di chi non parcheggia entro le strisce blu e la contemporanea insufficienza di altri posti auto, è facile prevedere o stragi di multe, o la rinuncia da parte dei turisti alla visita alla Cascata, cose che, in entrambi i casi, finiranno per danneggiare l’immagine e l’attrattività del sito turistico.”
IL PD è “fermamente contrario alla scelta di far pagare le strisce blu agli operatori turistici, e ancor più sorpresi ed esterrefatti per la scelta di farle pagare addirittura fino alle ore 22 anche ai cittadini ternani, che l’estate vengono a prendere un po’ di refrigerio nei parchi di Marmore e Collestatte Piano, e a riempire le attività commerciali locali insieme ai turisti.”
Dopo aver ricordato anche le battaglie sostenute contro le giunte dello stesso colore politico per ottenere l’ingresso gratuito per i ternani al parco della Cascata, “oggi, con la stessa convinzione, rilanciamo la nostra battaglia anche alla nuova amministrazione che si autodefinisce del cambiamento, e chiediamo che le strisce blu diventino immediatamente gratuite per tutti i ternani tramite il rilascio di permessi autorizzativi gratuiti per i cittadini del comune di Terni che ne facciano richiesta, ma anche per gli operatori turistici, che non possono vedersi danneggiati due volte da questa scelta scellerata, poiché tassati personalmente e penalizzati da un minor afflusso di avventori.
Per quel che riguarda il pagamento del parcheggio per i turisti, non ne chiediamo strumentalmente la cancellazione, ne chiediamo invece la sospensione avviando contemporaneamente una valutazione seria ed approfondita che potrà dirsi completa solo dopo aver realizzato nuovi e sufficienti parcheggi a servizio dei visitatori ed una potenziata offerta turistica degna di un unico e straordinario Sito di Importanza Comunitaria come quello rappresentato dalla Cascata delle Marmore.”