In Italia esiste una associazione che si chiama GACI, Greyhound Adopt Center Italy , che si occupa dell’adozione dei cani levrieri, una razza bellissima. I levrieri sono cani da corsa.
L’associazione, infatti è nata nel 2002 “quando fu chiuso l’unico cinodromo italiano, quello di Roma – ci dice uno dei referenti umbri di GACI, Enzo Montoro – si occupò dei cani la nostra presidente, Elisa Manna, che riuscì a salvarne tanti dall’abbattimento, sempre con adozioni mirate, come avviene oggi, in quanto per adottare queste splendide creature è necessario compilare un questionario dove vengono poste delle domande su quello che sarà il nucleo familiare adottante, cui farà seguito una visita dei nostri volontari per verificare se quanto detto nel questionario corrisponde e poi viene scelto il cane ad hoc per quella famiglia:”
“Ci occupiamo dell’adozione ma anche di diffondere la grande tragedia di questi cani , che non si conosce – ci dice un’altra volontaria dell’associazione, Monica Capotosti – vengono sfruttati in tutto l’arco della loro vita brevissima perché nel mondo delle corse, al massimo, possono arrivare a 4 anni, ma anche nel periodo in cui corrono – se non hanno le caratteristiche vengono subito soppressi – vivono perennemente chiusi nelle gabbie , con la museruola, vengono fatti uscire solo per nutrirsi, per allenarsi e per correre. La loro è una vita di sofferenza che termina con l’eutanasia perché nei paesi dove corrono è legale la soppressione perché questi cani non sono considerati da compagnia ma soltanto animali da reddito perché fanno guadagnare tantissimi soldi ai proprietari.”
Il cane viene donato, l’adozione non ha costo. “L’associazione chiede solo il contributo per le spese del viaggio – aggiunge Capotosti -il cane che arriva è microchippato, sterilizzato e ha il passaporto, quindi è perfettamente in regola e immediatamente adottabile.”
“Abbiamo il progetto scuola – aggiunge Montoro – a partire dall’infanzia e dalla primaria, ci presentiamo con i cani in aula per farli conoscere ai bambini, puntiamo sulle giovani leve, infatti, per sensibilizzare sempre di più le persone sui maltrattamenti che subiscono questi animali.”
Nell’intervista Capotosti e Montoro spiegano la procedura da seguire per adottare levrieri.
Comunque per tutte le info
http://www.adozionilevrieri.it/
