Al ritorno sui banchi di scuola, in alcuni edifici, gli alunni hanno trovato la sgradita sorpresa di aule al freddo.
Secondo l’assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Terni si è trattato di inconvenienti tecnici che hanno rallentato l’accensione dei riscaldamenti. I problemi di diversa natura sono stati risolti nel più breve tempo possibile dai tecnici allertati dall’ufficio energia e impianti dello stesso assessorato.
In due casi – informa ancora l’assessorato ai Lavori Pubblici del comune – la scuola Mazzini e la scuola Matteotti si è trattato di un problema alla centralina che era stata deprogrammata a causa di un precedente black out. Nel caso della scuola di Marmore si è invece verificato un guasto tecnico all’impianto che è stato anch’esso riparato nell’arco della mattinata.
Nel caso della Mazzini la situazione dovrebbe migliorare a breve, dal momento che sono stati assegnati i lavori per la metanizzazione dell’impianto, che sarà dunque modernizzato, reso più idoneo alla salvaguardia dell’ambiente e più facilmente monitorabile.
“In questo caso – spiega l’assessore Benedetta Salvati – si tratta di un intervento da oltre 100mila euro, ricavati dai fondi del cosiddetto decreto crescita. Altri fondi (circa100mila euro) con la stessa provenienza, sono stati impiegati per il miglioramento degli infissi della scuola De Filiis, anche in questo caso con l’obiettivo del miglioramento delle prestazioni energetiche dell’impianto”.