Terni è stata interessata da varie trasformazioni urbanistiche nel corso della sua storia e la lettura del tessuto urbano nelle epoche che si sono succedute, attraverso ciò che di esse è ancora riconoscibile e rintracciabile, non è sempre chiara.
Ad evidenziare la Terni che fu ci ha pensato il Lions Club Terni Host con una nuova cartellonistica culturale multimediale sui cinque itinerari di Terni Romana, Medievale, Rinascimentale, Industriale e Ridolfiana creata da Euromedia in collaborazione con il Comune grazie al finanziamento della Fondazione Carit.
L’iniziativa è stata oggetto di una conferenza, intitolata “La storia di Terni da nuove prospettive: QR code per il turismo di domani”, organizzata dal Lions Club Terni Host in collaborazione con il Gruppo Archeologico e l’Associazione Novum in Vetere – Museo Diocesano e Capitolare, che ha visto gli interventi di Massimiliano Gasperini, Maria Laura Moroni, Marco Venanzi.
“Scopo di questo lavoro – spiega Gianluca Perissinotto di Euromedia – è di mettere in risalto le emergenze storico-artistiche-archeologiche di una città fortemente industrializzata come Terni, che ha subito distruzioni belliche, con ricostruzioni anche tridimensionali, sovrapponendo, ad esempio, quella che era la città romana con il tessuto moderno. Stesso discorso per la Terni Medievale, Rinascimentale, Industriale e Ridolfiana. Così il cittadino, il turista, il visitatore può riconoscere alcuni tratti storici della città. Attraverso questo studio, che è volto principalmente a tirar fuori anche immagini inedite di Terni, diamo una nuova immagine della città nonché informazioni storico-artistiche a volte anche inedite. Si tratta di una sorta di piccola sintesi di quella che è stata la storia di Terni proposta in formato video tramite QR code.”
“I lavori realizzati, ha evidenziato Maria Cristina Locci responsabile del Gruppo Archeologico, aprono ad un diverso approccio turistico della nostra città tramite i QR code istallati sui pannelli informativi presenti in cinque luoghi altamente strategici. Un modo completamente innovativo per conoscere la città attraverso i suoi momenti storici più significativi”.
“È un primo passo, ha sottolineato il presidente del Lions Club Terni Host Carlo Viola, ma da qui può partire un progetto più ampio di un modo di concepire il turista in maniera nuova e più coinvolgente.”