Nella serata del 25 marzo la Direzione Aziendale di Accia Speciali Terni, le Rsu di Stabilimento e le Segreterie Territoriali hanno raggiunto l’intesa per la gestione della Cassa integrazione, con causale ex COVID-19, che sarà attivata dal 14 marzo al 3 aprile ed estesa a operai, impiegati e quadri.
L’intesa prevede l’integrazione nei giorni di cassa con i Permessi Annui Retribuiti attraverso il meccanismo del silenzio assenso; tutte le ferie maturate nell’anno in corso saranno salvaguardate e avranno accesso all’ammortizzatore sociale ordinario tutti i lavoratori con un residuo ferie degli anni precedenti uguale o inferiore a 20 ore alla data del 31 dicembre 2019; i giorni di fermata totale concordati dalle parti (14-15 marzo e 16 marzo per le ore eccedenti la giornata di formazione) saranno coperti dalla cassa integrazione con l’integrazione dei Permessi Annui Retribuiti con il principio del silenzio assenso; tutti i lavoratori assunti dopo il 23 febbraio 2020 saranno collocati in un programma di formazione specifico.
Le segreterie territoriali e le RSU credono che l’ammortizzatore sociale serva a tutelare i lavoratori e le lavoratrici di Acciai Speciali Terni all’interno degli strumenti previsti per ridurre il rischio da contagio COVID-19 – si legge in una nota di Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Cobas e Ugl – visto anche il momento di particolare incertezza dovuto all’emergenza sanitaria, le sue possibili ricadute con il rischio di penalizzare pesantemente i lavoratori in termini di salario.