Circa quattrocento ragazzi dai 6 ai 14 anni e i loro animatori si sono ritrovati per la giornata diocesana dei Gre.st “Playgrest” che bella notizia”, mercoledì 4 luglio presso il parco della Fonte di San Gemini.
Un’intera giornata di festa e allegria aperta dal saluto del vescovo Giuseppe Piemontese.
Una giornata per favorire l’incontro e la socializzazione tra bambini di diverse parrocchie.
Quest’anno, dal sussidio “Che bella notizia”, il team di AnimaGiovane Altresì guiderà i ragazzi verso questa avventura dal titolo “Se la vivi, si vede!”. Ogni equipe formativa dei giovani del servizio di Pastorale giovanile ha guidato e animeto la grande festa con giochi e laboratori.Spazio anche alla musica e al ballo.
A conclusione della giornata ci sono state la preghiera comune e la consegna ad un rappresentante di ogni oratorio dei diplomi che attestano il compimento del percorso formativo “Che bella notizia”.Un appuntamento che ormai da anni riunisce tutti gli oratori della Diocesi che svolgono attività estive in parrocchia.
I GR.EST PARROCCHIALI
Grande l’impegno dei giovani – è scritto in una nota della diocesi – che animano con i giochi, canti e preghiera i quotidiani incontri dei bambini e ragazzi, e quello delle parrocchie che hanno messo a disposizione strutture, organizzato l’accoglienza offrendo in molti casi anche i pasti ai partecipanti, con gioia e disponibilità per dare l’opportunità ai ragazzi di vivere un’esperienza di amicizia e comunione.
I Gre.st si tengono nelle parrocchie negli oratori della Cattedrale di Terni, di Rocca S. Zenone, S. Maria della Misericordia, S. Giuseppe Lavoratore, S. Antonio in Terni, S. Maria del Rivo, Nostra Signora di Fatima, San Giovanni Bosco, San Francesco Terni, Sacro Cuore eucaristico Terni, Santa Maria della Pace a Valenza, Immacolata Concezione alla Polymer, S. Antonio in Narni Scalo, Ponte S. Lorenzo di Narni, Cattedrale di Narni, oratorio S.Maria Ausiliatrice di Amelia, a Sambucetole, Frattuccia, Collicelloe a Guardea.
Il tema scelto per il 2018 “Che bella notizia!” ha fatto entrare i bambini nel mondo della comunicazione. Questo tema diventa sempre più un’emergenza educativa: fake news, cyberbullismo, uso irresponsabile dei social network sono pericoli sempre dietro l’angolo nell’età della crescita dei nostri bambini. In una società fortemente segnata da una cattiva comunicazione, cosa si può fare di meglio se non insegnare a dare belle notizie? Questo è l’obbiettivo di quest’estate nei nostri oratori. Per fare ciò, gli animatori hanno preso a modello il “comunicatore” per eccellenza: Gesù. Il Vangelo è infatti per definizione “bella notizia”. Gli animatori si sono preparati durante tutto l’anno grazie ai corsi di formazione curati da ANSPI insieme alla pastorale giovanile diocesana. Come ormai già da alcuni anni, l’attenzione dell’ufficio diocesano di pastorale giovanile va alla creazione di una rete tra parrocchie che unisca tutti gli animatori e i bambini della diocesi. I Gruppi estivi in parrocchia propongono una crescita umana e spirituale dei ragazzi sfruttando il grande valore educativo del gioco. Sono molteplici gli ambiti di crescita che i Gr.est offrono: umana e cristiana, un utilizzo positivo del tempo libero, la possibilità di coltivare interessi e amicizie nel quadro di una maturazione personale. È chiaro quindi che le giornate di Gr.est, oltre ad essere piene di gioco e divertimento, sono contemporaneamente un grande mezzo educativo.
I Gr.est. sono un’esperienza di amicizia e formazione umana che, permette ancora oggi di essere attenti ai ragazzi, ai bambini e ai giovani che hanno una sana voglia di crescere insieme nei valori della fraternità, del rispetto, della condivisione, ideali che Gesù stesso ha insegnato a vivere ai suoi discepoli. Un’esperienza che per molti è consequenziale a quanto vissuto durante l’anno nei gruppi parrocchiali e per altri un primo incontro con nuovi amici e con la proposta aggregativa ecclesiale.