“Non me l’aspettavo anche se ci speravo.”
Sandro Corsi, presidente di ACTL commenta con Terni in Rete la decisione del gup, Natalia Giubilei, di proscioglierlo nell’inchiesta sugli appalti al comune di Terni. Non luogo a procedere per Corsi, come richiesto dal pm, Raffaele Iannella, e per altri 5 indagati.
“Non è mai stato un incubo – ha detto Corsi – rispettare le procedure di accuse è un dovere per tutti come è un diritto difendersi. E’ chiaro che sono personalmente felice anche se un velo rimane per altre persone che dovranno affrontare il giudizio. Dovranno affrontare il giudizio, non è che siano colpevoli.Per me questa sentenza di proscioglimento in sede preliminare da parte del gup Giubilei , su richiesta del procuratore Iannell – ha aggiunto Corsi – è un fatto importante, positivo, che genera serenità per le imprese che dirigo, per la cooperazione sociale e per i lavoratori perché, purtroppo, essere dentro a questi dovuti processi implica problemi di rapporti con gli istituti di credito, insicurezza nei lavoratori e, infine, credo che restituisca dignità a a una impresa della cooperazione sociale che è un patrimonio della nostra città e della nostra regione.”
SU DI GIROLAMO
“Nessuno ha mai messo in dubbio l’onestà profonda del sindaco, oggi l’ho visto sereno, è giusto e doveroso sottoporsi al giudizio, lo farà, io seguirò con attenzione e con quel calore umano e vicinanza che queste persone meritano. Sono persone che stimo e auguro loro di uscirne con la serenità che meritano.”