Hanno fatto una gran faticata perché non vi potete rendere conto in che condizioni si trovavano i giardini di Borgo Bovio antistanti la scuola elementare Guglielmo Oberdan. L’erba era alta un metro. Così ieri pomeriggio 6 magnifici volontari si sono armati di tanta buona volontà, di motosega, guanti e via ad estirpare erba e arbusti oltre a raccogliere i rifiuti sparsi qua e là. A guidare la pattuglia di volontari civici la signora Rodiga, che fa parte del gruppo “Mi Rifiuto” la quale, un po’ a tutti impartisce una lezione di civiltà: “le condizioni dei giardini erano disastrose , l’erba fra un po’ ci mangiava, ho coinvolto i ragazzi del quartiere, ci siamo imposti di dare una pulita a questi giardini perché ci sono dei figli, degli anziani che li frequentano, mi sembrava giusto. Speriamo che altri volontari possano fare quello che abbiamo fatto noi, in altri giardini, non aspettiamo sempre il Comune e chi di dovere, diamo una mano anche noi, tutto dipende da noi, la natura aspetta una mano anche da parte nostra.”
I giardini di Borgo Bovio, grazie a loro, sono tornati fruibili in totale sicurezza e pulizia.
A microfono spento Rodiga mi rivela anche un episodio che le è successo in questi giorni quando è tornata in viale Trieste (dove c’era stato un intervento di pulizia da parte del gruppo Mi Rifiuto, nei pressi dell’ex Globus tenda e dell’istituto Casagrande-Cesi) a verificare se erano stati portati via i sacchi contenenti l’immondizia che avevano sistemato in un angolo. Vi ha sorpreso una signora mentre abbandonava il suo sacchetto di immondizia proprio accanto ai sacchi raccolti da loro. “Ma le sembra giusto?” le ha detto. Come risposta ha ricevuto un sonoro “vaffa…., non sei nemmeno italiana.”
Un altro intervento di pulizia è stato effettuato da altri volontari in strada di San Fortunato, sempre a Terni.