Un’estate intensa di attività attende le parrocchie e gli oratori che ospitano i Gruppi Estivi per i ragazzi dai 6 ai 14 anni animati dai giovani del Servizio di pastorale giovanile e animatori parrocchiali.
I Gr.Est. della diocesi coinvolgono centinaia di bambini grazie all’insostituibile servizio dei tantissimi animatori, che ravvivano con i giochi, canti e preghiere i quotidiani incontri dei bambini e ragazzi, e quello delle parrocchie che hanno messo a disposizione strutture, organizzato l’accoglienza – è sottolineato in una nota della diocesi – offrendo in molti casi anche i pasti ai partecipanti, con gioia e disponibilità per dare l’opportunità ai ragazzi di vivere un’esperienza di amicizia e comunione.
I Gr.est. si tengono nelle parrocchie negli oratori della Cattedrale di Terni, di Rocca S. Zenone, S. Maria della Misericordia, S. Giuseppe Lavoratore, S. Antonio in Terni, S. Maria del Rivo, Nostra Signora di Fatima, San Giovanni Bosco, San Francesco Terni, Sacro Cuore eucaristico Terni, Santa Maria della Pace a Valenza, Immacolata Concezione alla Polymer, S. Antonio in Narni Scalo, Ponte S. Lorenzo di Narni, Cattedrale di Narni, oratorio S.Maria Ausiliatrice di Amelia, Fornole e a Guardea, parrocchie di Sambucetole Collicello e Frattuccia.
I centri estivi i svolgono una duplice funzione: sociale ed educativa. I Gr.est rispondono all’esigenza di molte famiglie di gestire il periodo estivo che coincide con la chiusura delle scuole. Questa attività rappresenta però un’esperienza particolarmente educativa. Si propone, infatti, una crescita umana e cristiana, un utilizzo positivo del tempo libero, la possibilità di coltivare amicizie nel quadro della maturazione personale. Tutto questo viene svolto ovviamente secondo la tradizione oratoriale: giochi, laboratori, musica e molto altro sono le attività che riempiono le giornate al Gr.Est.
La pastorale giovanile diocesana – si afferma nella nota – ha proposto il tema “Che bella notizia!” che ha fatto entrare i bambini ternani nel mondo della comunicazione. Questo tema diventa sempre più un’emergenza educativa: fake news, cyberbullismo, uso irresponsabile dei social network sono pericoli sempre dietro l’angolo nell’età della crescita dei nostri bambini. In una società fortemente segnata da una cattiva comunicazione, cosa si può fare di meglio se non insegnare a dare belle notizie? Per fare ciò, gli animatori prenderanno a modello il “comunicatore” per eccellenza: Gesù. Il Vangelo è infatti per definizione “bella notizia”.
In programma anche la giornata diocesana, mercoledì 4 luglio, quando circa 400 ragazzi e i loro animatori si ritroveranno al parco di San Gemini. Una giornata per favorire l’incontro e la socializzazione tra bambini di diverse parrocchie.