A grande richiesta, visto il successo di “Memorie di Adriano”, che ha visto Stefano de Majo portare il teatro d’autore nella notte delle stelle sulla meravigliosa terrazza panoramica del ristorante La Vista di Piediluco, domenica 16 agosto si festeggerà il centesimo compleanno di Charles Bukowski con lo spettacolo “Style”, scritto e interpretato da de Majo nelle vesti del noto poeta di strada caposcuola del cosiddetto Realismo Sporco.
“A neppure una settimana dal recente successo del capolavoro di Marguerite Yourcenar recitato sulla terrazza panoramica più bella di Piediluco, spiega l’autore e interprete teatrale, torno a vestire i panni di Bukowski proprio nel giorno del compimento dei suoi 100 anni, con la certezza che il pubblico potrà gustare un altro spettacolo sospesi tra cielo e lago nell’ora blu che rende tutto magico, come il teatro.”
Uno spettacolo che è un viaggio nella vita e nella poetica del poeta urbano maledetto.
Il monologo raccontato in prima persona con Stile o meglio Style… nello stile proprio di Bukowski, nello stile proprio del teatro affabulatorio di de Majo, in perenne bilico tra poesia e disincanto, sul baratro del tramonto tra inferno e paradiso.
“Quando entravo dentro un locale affollato di gente io scrutavo quei volti dannati di poveri diavoli che aspettavano solo di sentirmi recitare, allora pensavo che anche la strada verso l’inferno dovesse essere molto frequentata, ma poi ogni volta appariva lei… c’era sempre il volto di una lei dal viso d’angelo sulla mia strada verso l’inferno, a volte mi chiedevo non avrò sbagliato strada, non sarà il paradiso?…”
Un monologo coinvolgente e conturbante che si sposa con le suggestive musiche del violino, lo strumento del diavolo suonato da Gustavo Gasperini, conclamato musicista d’esperienza internazionale e le paradisiache note del pianoforte, la voce e la tromba di Fabrizio Longaroni, tra suggestioni di poveri diavoli e angeli maledetti, tra inferno e paradiso, spaziando da Bach a Mozart, da Sinatra a Dylan “…musica classica e suoni urbani disperati, attraverso pensieri e follie, fogli strappati di versi mai nati e le bottiglie vuote sul pavimento per gentile concessione della vita perduta con stile, lo stile per fortuna è una risposta a tutto.”
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