Era indicata di colore arancione l’ondata di maltempo che avrebbe colpito la Sardegna nella giornata di giovedì 10 settembre. La forza del ciclone mediterraneo che ha investito l’isola, invece, ha avuto una forza imprevista. Cagliari è finita sott’acqua con strade che si sono trasformate in fiumi con inevitabili allagamenti, anche di interi quartieri della città, come il Poetto.
A Cagliari sono caduti 75,6 millimetri di pioggia quando in tutto il mese di settembre del 2019 ne caddero solo 38 millimetri. Questo dà anche la misura della forza delle tempesta che non ha risparmiato altre città dell’isola: a Carbonia sono caduti 64,8 millimetri di pioggia contro i 43 di tutto settembre dello scorso anno. La stazione dell’Aeronautica militare di Decimomannu ha misurato 30 millimetri di pioggia in una sola ora.
La pioggia è stata accompagnata da violente raffiche di vento che hanno raggiunto i 100 Km orari.
Allagamenti con fiumi e torrenti esondati anche nel Sulcis Iglesiente e nel Campidano.
L’allerta meteo è stata prorogata anche per oggi.
Violento acquazzone su #Cagliari, chiusi parchi e cimiteri,traffico in tilt @TgrRai pic.twitter.com/gPVN6EpFWe
— Tgr Rai Sardegna (@TgrSardegna) September 10, 2020