“Siamo impegnati su più fronti per una modernizzazione del lavoro della Polizia Locale, per rendere i servizi più efficienti dotandoli di strumentazioni all’avanguardia e per garantire sicurezza e rispetto delle regole, per una migliore vivibilità della città”.
Lo dichiara l’assessore alla Polizia Locale Giovanna Scarcia, in relazione all’approvazione in Giunta della delibera sul progetto “Sicurezzasì” per l’implementazione e lo sviluppo della strumentazione di controllo da parte della Polizia Locale e dell’installazione di nuove videocamere di videosorveglianza nelle aree presso le scuole in corso in questi giorni.
“Stiamo lavorando contemporaneamente su diversi progetti – dice l’assessore Scarcia – perché oltre alla delibera di stamattina, in queste stesse ore sono abbiamo provveduto ad installare altre videocamere di sorveglianza nell’ambito di “Scuole Sicure”. In particolare sono state installate e collegate le nuove videocamere in viale Fratti per il Liceo Tacito e la Leonardo Da Vinci, mentre nelle settimane scorse sono state installate quelle di fronte all’ITT Allievi in viale Battisti e quelle presso la scuola materna Luigi Nobili. Sono inoltre in corso d’installazione delle videocamere presso la scuola Benedetto Brin e presso la scuola Oberdan”.
“Scuole Sicure è stato avviato dall’ex assessore Valeria Alessandrini grazie all’accordo di programma tra il Comune di Terni e la Prefettura di Temi, finanziato mediante un contributo del Ministero dell’Interno. Come tutti ricorderanno il progetto prevede la videosorveglianza e l’attivazione di servizi mirati all’aumento della sicurezza nelle aree intorno ad alcuni istituti scolastici individuati nel territorio comunale. Con la delibera approvata stamattina inoltre – spiega ancora l’assessore Scarcia – partecipiamo a un avviso della Regione Umbria per il cofinanziamento di progetti per il miglioramento della sicurezza attraverso la modernizzazione delle dotazioni tecniche e strumentali, per il miglioramento dell’efficienza delle sale operative della polizia locale, l’informatizzazione delle pattuglie esterne, lo sviluppo di sistemi innovativi di comunicazione interna o esterna con l’introduzione di nuove tecnologie”.
Con il progetto SicurezzaSì il Comune richiede alla Regione circa 30mila dei 50mila euro necessari per il raggiungimento degli obiettivi. In particolare, grazie a questo progetto, sarà migliorata la nuova sala operativa della Polizia Locale tramite l’acquisto di un “modulo multicanale SMM”, di un applicativo software evoluto per la “postazione operatore web”, di un applicativo software per “postazione cartografica web” e di bodycam a tutela della sicurezza personale del singolo agente.
L’utilizzo delle bodycam, particolarmente mirato per le pattuglie a piedi, consentirà la registrazione di immagini in situazioni di pericolo o rischio da parte degli agenti. L’introduzione di nuova tecnologie all’interno della centrale operativa consentirà di realizzare una gestione più efficiente delle pattuglie giornaliere a disposizione, nonché una gestione avanzata delle segnalazioni in arrivo anche mediante l’acquisizione e l’invio di foto, filmati ed e-mail e l’attivazione dei procedimenti conseguenti alle segnalazioni, con possibilità di poter agire con altri software in uso, interconnessi fra loro. La creazione di postazioni cartografiche web in centrale operativa consentirà il tracciamento di aree soggette a pericoli di diversa natura, con conseguente miglioramento dei livelli di sicurezza e la possibilità di immediato intervento sulle situazioni di criticità rilevate, dirottando il personale auto-moto montato più prossimo all’evento.
In questi giorni è infine in corso la sperimentazione finale dela strumentazione che entrerà in dotazione della Polizia Locale per il rilevamento automatico di alcune violazioni in materia di circolazione stradale, con particolare riferimento alla sosta vietata, al controllo delle revisioni e delle assicurazioni. I cittadini saranno informati in maniera più dettagliata dell’entrata in fuzione questo nuovo sistema di rilevazione delle violazioni.