Anche quest’anno il 25 novembre, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, il Soroptimist Club di Terni sosterrà la campagna internazionale “Orange the World” promossa dalla Federazione Europea e da UN Women, ente delle Nazioni Unite per l’Uguaglianza di Genere e l’empowerment femminile, impegnato contro ogni forma di violenza e discriminazione contro le Donne. In tale ricorrenza saranno illuminati di arancione luoghi e simboli della città e del territorio: l’Arco di Porta Sant’Angelo e la Caserma dei Carabinieri (alla luce del Protocollo d’intesa tra l’Arma dei Carabinieri ed il Soroptimist sottoscritto nel 2015 – ricorda la Vice Presidente del Soroptimist Club Terni Anna Rita Manuali, che ha dato vita al progetto “Una Stanza tutta per sé” con lo scopo di sostenere la donna nel delicato momento della denuncia delle violenze subite).
Ma si illumineranno di arancione anche altri monumenti ad Arrone, Ferentillo, Montefranco e vari paesi della Provincia.
Lo scopo è quello di creare un focus sulla violenza contro le donne, violenza fisica, psicologica, economica. Come dice la Presidente del Soroptimist Club di Terni, la dottoressa Alessandra Ascani, “ovunque ci sia violazione dei diritti fondamentali, noi daremo voce a chi vive nel silenzio soprusi e prevaricazioni. Soprattutto in questo anno difficile, solo nei primi tre mesi di lockdown, c’è stato un aumento esponenziale di violenze e femminicidi, proprio in famiglia, nell’isolamento delle mura domestiche”.
Una pandemia invisibile, continua nel tempo e nelle culture: così l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha definito la violenza sulle donne nel suo protrarsi nella Storia ed ultimamente aggravata proprio dall’isolamento, dalla rabbia, dalla paura per il futuro. Per questo il Soroptimist propone ancora una volta la sua campagna di sensibilizzazione tutta arancione ma riconoscibile con l’hashtag ORANGETHE WORLDECIDOIO. Una luce arancione per illuminare il buio.