Dal primo settembre sono stati consegnati alle famiglie in difficoltà della città 40 pc. Si tratta di vecchi computer donati da enti, aziende e privati al Rotaract club Terni che li ha spediti ad una ditta di Urbino per essere rigenerati e poi distribuiti a chi ha bisogno. Il progetto si chiama Reboot, è stato ideato dal distretto Rotary 2090 in collaborazione con il ristretto Rotaract 2090 e a Terni è portato avanti dal Rotaract club.
“All’inizio i pc li portavamo direttamente e casa e ci occupavamo anche dell’installazione – spiegano Alessandra e Arianna Bianchi, rispettivamente presidente e rappresentante distrettuale dell’associazione – poi sono tornate le restrizioni per la pandemia e la consegna dei computer rigenerati e del manuale per l’uso avviene all’esterno. Abbiamo aderito a questo progetto ambizioso, ma molto gratificante, perché ci siamo resi conto che tanti bambini o ragazzi non avevano un computer per seguire le lezioni scolastiche durante la quarantena. Il nostro club è composto da ragazzi e crediamo sia importante impegnarci in questa attività, aiutando non solo i nostri coetanei e i bambini, ma anche gli adulti o gli anziani che hanno bisogno di un computer magari solo per compagnia”.
Chi volesse donare un computer può contattare i canali social del rotaract club terni o inviare una mail a [email protected].