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Occasione unica per la Ternana di ritornare nella zona play off dopo i risultati maturati nella 34^ giornata del campionato di serie B. Per farlo dovrà battere il Venezia, avversario temibile che ha fatto bene in trasferta dove ha raccolto 19 dei 39 punti che ha in classifica. La Ternana d’altro canto non ha battuto alcuna squadra , dal Venezia in giù, nel girone di ritorno. Sconfitte con Brescia, Cittadella e Perugia e pareggi con Cosenza, Spal e Benevento.
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
TERNANA: IANNARILLI 5, DIAKITE’ 4, BOGDAN 3, SORENSEN 4, CORRADO 4,5, PALUMBO 4, DI TACCHIO 4, AGAZZI 4, PARTIPILO 4, FALLETTI 4, FAVILLI 4
DALLA PANCHINA: DEFENDI, DONNARUMMA, PROIETTI E MARTELLA S.V., CAPANNI 6
ALLENATORE, LUCARELLI
VENEZIA: JORONEN 6,5, CARBONI 7,5, SVOBODA 6, HRISTOV 7, ZAMPANO 7, ELLERTSSON 7, TESSMANN 7, ANDERSEN 7, CANDELA 7, POHJANPALO 6,5, JOHNSEN 6
ALLENATORE, VANOLI
L’ARBITRO E’ PERENZONI DELLA SEZIONE DI ROVERETO, 5,5 (affatto convincente nonostante non ci fosse nulla da arbitrare)
IL VIA ALLE ORE 16,15
Tutto il contrario di quello che ci si poteva aspettare. O meglio, tutto quello che ci si poteva aspettare. La Ternana conferma la regola dei primi tempi incubo solo che questa volta il Venezia i regali li accetta tutti e infligge ai rossoverdi un pesante passivo. 0-3 all’intervallo che fotografa impietosamente il nulla cosmico della squadra di Lucarelli che solo una volta con Partipilo si è resa pericolosa. Dall’altra parte 3 gol, una traversa e la sensazione diffusa che ogni qual volta ci si affaccia dalle parti di Iannarilli si possa far male. Per ora decidono un bel colpo di testa di Carboni che ha sorpreso la coppia Di Tacchio-Diakitè, Pohjanpalo che ha approfittato di un erroraccio di Bogdan e Iannarilli e Ellertsson, abile in area di rigore a correggere in rete un tiro di Tessmann.
E pensare che noi pensavamo che la Ternana potesse tornare in zona play off. Da matti proprio.
Il secondo tempo è stato un’agonia. Si capisce subito che la Ternana non crede alla rimonta. Anzi, in avvio, una trattenuta di Di Tacchio su Hristov viene punita dall’arbitro con il calcio di rigore. Il riscatto è di Iannarilli che devia il destro di Pohjanpalo. Nemmeno lo scampato pericolo scuote dal torpore i rossoverdi che sono totalmente fuori partita. Lo 0-4 è nell’aria e lo firma il neo entrato Cheryshev. C’è solo il tempo per il primo, inutile, gol in serie B di Gabriele Capanni. E Capanni non ha la forza nemmeno di gioire.
Ternana disastrosa, il Venezia è parso di un altro pianeta. Lucarelli & Co. non hanno saputo trarre profitto dalle contemporanee sconfitte di Cagliari, Pisa e Reggina e non possono fare altro che prendersela con loro stessi. Peggio di così non potevano fare.
