E’ stato dimesso oggi dall’ospedale di Terni e si è poi recato in questura a sporgere denuncia. E’ il 17enne che, nella notte fra sabato e domenica, è stato aggredito e malmenato, da altri giovani, insieme ad alcuni suoi amici, fra i quali una ragazza, anche lei minorenne. Mentre questi ultimi se la sono cavata con ferite lievi anche se con tanto spavento, il 17enne è dovuto ricorrere al pronto soccorso dell’ospedale per le ferite riportate al volto che sono state giudicate guaribili in 25 giorni.
Le indagini sono in mano ai carabinieri di Terni i quali, grazie alle testimonianze raccolte e ai filmati di alcune telecamere presenti nella piazza, hanno individuato il gruppetto di teppisti autore dell’aggressione. Nei confronti di queste persone non sono stati presi ancora provvedimenti. Gli inquirenti, infatti, aspettano di avere un quadro certo di come si sono svolti i fatti.
Sull’episodio è intervenuto con una propria nota apparsa sul sito istituzionale il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo.
” “Quanto accaduto l’altra notte a Piazza Soferino, con l’aggressione a un gruppo di giovani studenti, è un fatto grave, che nessuno di noi deve sottovalutare”, scrive il sindaco Leopoldo Di Girolamo. “Sono sicuro – aggiunge – che le nostre forze dell’ordine, con la loro grande competenza ed efficienza che hanno dimostrato a più riprese, faranno presto luce su quanto accaduto e che i responsabili saranno sottoposti ai provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Chi va in giro ad alzare le mani, chi non esita ad sprigionare la sua violenza, è un pericolo serio e mette in atto comportamenti che possono facilmente sfociare in tragedie irreparabili. Dal canto mio ho telefonato al papà del ragazzo che è stato pesantemente pestato per esprimere vicinanza e attenzione della comunità ternana e naturalmente per accertarmi delle condizioni del giovane studente. Ho chiesto al prefetto la convocazione del tavolo della sicurezza in quanto l’episodio è di particolare gravità e ha come contesto, ancora una volta, un legittimo momento di socializzazione. Terni è una città di incontro, una città sicura, dove tutti hanno il diritto di divertirsi, di incontrarsi in un contesto di rispetto e sicurezza. Sono giorni questi di grande delicatezza, giorni che vedono protagoniste le bellissime iniziative per ricordare David Raggi nell’anniversario del sua tragica scomparsa. Il dolore è immenso per la famiglia, ma la ferita è molto profonda in tutta la comunità e ognuno di noi avverte l’ingiustizia, il dolore, per quanto accaduto, e solo la splendida reazione della mamma, del papà, del fratello di David, dei tanti amici, è motivo di speranza. Quanto accaduto un anno fa a piazza dell’Olmo deve spingerci a lavorare con grande intensità sul fronte della sicurezza, del rispetto, della convivenza civile. Come sindaco di questa città questi aspetti sono sicuramente una priorità. Anche noi come amministrazione continueremo a dare il nostro contributo nell’ambito del protocollo di Terni città sicura, con tecnologie e strumentazioni adeguate, con una efficace organizzazione della nostra polizia municipale, con politiche sociali volte alla prevenzione e alla integrazione, nella convinzione che il lavoro congiunto tra istituzioni, cittadini, forze dell’ordine e autorità giudiziaria porterà quei risultati da tutti attesi”.