Una bella serata, piena di entusiasmo per una Ternana che sabato sera a Rieti inizierà l’avventura nel secondo campionato di serie C, consecutivo. Sarà l’anno del riscatto? E’ la domanda che si pongono tutti. Domanda alla quale, dopo lo scotto della scorsa stagione, la società si sottrae. Nessun proclama, nessuna tabella, nessun obiettivo (ufficiale) solo sacrificio, lavoro, attaccamento alla maglia e impegno totale. E’ quello che hanno detto Il vice presidente, Paolo Tagliavento, il direttore sportivo, Luca Leone e l’allenatore, Fabio Gallo.
“Questa sera non faremo particolari proclami – ha detto Tagliavento – non faremo particolari promesse , una cosa, però, vogliamo dire alla città tutta, è la parola grazie.” E mentre lo stadio, in Tribuna B c’erano almeno 2 mila persone, grida “vogliamo 11 leoni”, Tagliavento ne approfitta per aggiungere “ecco, vogliamo questo atteggiamento , l’attaccamento alla maglia, e la voglia di gettare il cuore al di là dell’ostacolo, questo servirà a trasformare i 12 mila abbonati in 12 mila spettatori a domenica.” E’ stato Tagliavento ad annunciare l’assenza del presidente Stefano Bandecchi “perché è all’estero” e forse anche per “scaramanzia per come sono andate le cose” , negli ultimi due anni.
“Noi abbiamo una grande responsabilità – ha detto l’allenatore, Fabio Gallo – che tutta questa gente sia orgogliosa di questa maglia che portiamo in giro. Sicuramente le maglie che abbiamo presentato saranno sempre sudate, stiamo lavorando bene, sappiamo benissimo che sarà un cammino lungo e difficile ma proveremo a toglierci delle soddisfazioni per rendere orgogliosa la città di Terni di questa squadra.”
Luca Leone, il direttore sportivo, è impressionato per il grande entusiasmo dei tifosi e dice: “insieme potremmo toglierci grandi soddisfazione. Se fossi un giocatore, stasera vorrei giocare subito – aggiunge – io chiedo ai tifosi, aiuto, collaborazione e questo grande entusiasmo che, sono sicuro, a questi ragazzi e alla società può fare solo che bene. Abbiamo una società importante – conclude il direttore sportivo – dobbiamo essere tutti bravi a farla durare il più a lungo possibile.”
La serata, che è stata condotta brillantemente d Ivano Mari, è poi proseguita con la presentazione dei giocatori, tutti accolti con grande calore, i vecchi (Defendi su tutti) , i nuovi (Salzano, dopo il gol di domenica sera) e i giovanissimi, una pattuglia sulla quale la società conta molto (Vitali,Nesta, Argento, Mennini, Onesti).
E’ stata poi la volta della presentazione della terza maglia che indosserà nel corso della stagione la Ternana. Una novità assoluta, anche abbastanza clamorosa: su fondo scuro, infatti, appare la Cascata delle Marmore. Insomma la Ternana durante il campionato farà pubblicità alla attrazione principale del territorio. Gianluca Serpetta, responsabile commerciale della MACRON, ha spiegato i motivi che hanno indotto la società a questa bellissima scelta: “Il presidente Bandecchi, unitamente a tutta la Ternana calcio, condividendo il nostro progetto, ha voluto fare un omaggio a tutto il territorio, alla città di Terni, per ringraziare tutti i tifosi che hanno risposto sottoscrivendo 12 mila abbonamenti, un segno dell’amore che questa città ha per la propria squadra. Siamo orgogliosi di averla realizzata.”
C’è da dire che molto probabilmente sarà proprio la maglia con la Cascata delle Marmore quella che la squadra indosserà sabato sera per l’esordio in campionato, a Rieti.
“All’altezza delle aspettative, a me piace molto – ha commentato il sindaco di Terni, Leonardo Latini, presente insieme all’assessore allo sport, Elena Proietti, all’assessore ai Lavori Pubblici, Enrico Melasecche e al vice sindaco, Andrea Giuli – mi sento di ringraziare la società che ha voluto mettere sulla maglia uno dei simboli che più ci rappresenta e poi devo dire che è un buon messaggio pubblicitario.” Anche il sindaco è rimasto colpito dall’entusiasmo, “una tifoseria caldissima – ha aggiunto il sindaco – se inizia così di strada ne possiamo fare parecchia.”
Saluti e auguri alla Ternana anche dal vescovo, Mons. Giuseppe Piemontese: “perché possa essere un anno di riscatto, di rivincita, l’augurio è che possiamo ritornare in serie B.”
E’ stato poi reso omaggio al campionissimo cui è intitolato lo stadio, ovverosia Libero Liberati. Sul maxi schermo sono passate immagini di Liberati. Stadio Liberati, fra le altre cose, che è stato inaugurato giusto 50 anni fa, il 24 agosto 1969 e, se non ricordo male, la amichevole era Ternana-Palmeiras, squadra brasiliana.
Finale pirotecnico per una bellissima e beneaugurante serata con lancio di palloni , da parte dei giocatori, verso i tifosi e i fuochi d’artificio.
Serata organizzata da Alessandro Festuccia in collaborazione con F.F. Music Store di Terni e Crispoldi Eventi.
PER LA FOTO GALLERY RINGRAZIAMO ALBERTO MIRIMAO, FOTOGRAFO UFFICIALE DELLA TERNANA CALCIO.