Avrebbero effettuato false prescrizioni mediche utilizzando ricette e timbri rubati in studi medici, per acquistare un farmaco a base di ossicodone in alcune farmacie del territorio pontino che poi rivendevano. Per questo in 7 sono stati arrestati all’alba dai carabinieri del Nas di Latina coadiuvati nella fase operativa dai militari di Latina, Frosinone e Terni.
Ricettazione e falso in certificazioni mediche, truffa ai danni del servizio sanitario nazionale e spaccio di farmaci ad azione stupefacente sono, a vario titolo, i reati contestati alle 7 persone arrestate: 4 in carcere e 3 ai domiciliari. Una delle ordinanze ha riguardato un uomo rintracciato nell’amerino.
Le indagini sono partite da alcune verifiche sulla vendita di medicinali in alcune farmacie di Roma e Latina, che hanno evidenziato un volume eccessivo e immotivato di prescrizioni di un farmaco oppioide semisintetico. 340 gli episodi accertati durante l’operazione denominata “Compressa express” che ha preso le mosse nel dicembre 2018.