Torna anche quest’anno a Lugnano in Teverina il Presepe Vivente. Organizzato dall’associazione Clarc sin dal 1978, è uno dei più longevi d’Italia e dell’Umbria.
Le rappresentazioni, ad ingresso gratuito, son in programma nel centro storico il 24 dicembre dalle ore 22 alle 24, il 26 dicembre dalle 17.30 alle 19.30 e il 6 gennaio sempre dalle 17.30 alle 19.30.
“La straordinaria bellezza di questo Presepe Vivente lo ha reso celebre anche fuori dai confini regionali. Si tratta in effetti di una rappresentazione che si afferma fra sacro e profano, fra spiritualità e tradizione, con oltre 20 scene che si articolano nel borgo con un centinaio di costumanti.
Una rappresentazione della Natività ricreata per le vie del borgo con numerose scene di vita quotidiana dell’epoca, personaggi, strumenti, abiti, strutture che vengono ricostruiti e ricreati prestando massima attenzione ai dettagli.
Una delle particolarità attrattive di questo presepe, oltre chiaramente ai suggestivi scorci del borgo e delle rappresentazioni, è la possibilità di degustare prodotti tipici all’interno del percorso.
Infatti sia il 26 dicembre che il 6 gennaio si può effettuare un cambio moneta per degustare alcune eccellenze enogastronomiche messe a disposizione nelle varie taverne all’interno del percorso, come formaggi, salumi, frittelle e pizzarelle, salsicce arrosto ed altro ancora; insieme alle monete viene consegnato anche un bicchiere con cui si potrà assaggiare i vini locali e al termine portarlo a casa come ricordo.
Ci sono anche altre importanti iniziative culturali che faranno assaporare il Natale a Lugnano in Teverina, che coinvolgono altre associazioni locali.
Molto attesi i due concerti natalizi preparati dal coro parrocchiale Ss Maria Assunta, previsto il 26 dicembre alle ore 18.30 che coinvolge anche i bambini delle scuole e quello della Banda della Teverina previsto per il 30 dicembre alle ore 18 all’interno della chiesa Collegiata.
Il Natale a Lugnano quest’anno vuole focalizzare anche due argomenti che aggiungono interesse alle iniziative delle festività lugnanesi. Il primo è la ricorrenza dell’ottavo centenario dalla prima rappresentazione del Presepe avvenuta a Greccio per opera di San Francesco d’Assisi.
L’amministrazione comunale vuole celebrare tale ricorrenza organizzando visite guidate alla chiesa di San Francesco dove il santo nel 1213 operò un miracolo e dove è stato allestito un piccolo e simbolico presepe artistico sotto l’affresco del miracolo stesso.
Inoltre sarà possibile ammirare una importante opera come la pala d’altare “La Natività”, realizzata dalla pittrice amerina Grazia Cucco.
Le visite guidate saranno possibili, su prenotazione al numero 349 6602285, nei giorni del Presepe vivente.
Il secondo purtroppo riporta agli attualissimi fatti di cronaca riguardo ai continui femminicidi che si stanno verificando in Italia. Un argomento per il quale bisogna assolutamente reagire anche in campo culturale.
Sabato 30 dicembre al teatro Spazio Fabbrica andrà in scena lo spettacolo “Non è amore” con Cristina Caldani; uno spettacolo, presentato in questa edizione in anteprima in forma di mise en espace, un tentativo di fare il punto della situazione sui femminicidi in Italia nell’ultimo periodo ed anche sui femminicidi in Umbria dove dal 1970 al 2015 sono state uccise settanta donne, la maggior parte da mariti, compagni e conviventi”.