L’appuntamento al Belvedere superiore della Cascata delle Marmore è per venerdì 18 aprile alle ore 21 per una rievocazione unica nel suo genere che si rinnova ogni anno con sempre più entusiasmo da parte del pubblico che partecipa all’evento diventando parte integrante della rappresentazione.
La rievocazione storica della Passione di Cristo si snoda in un percorso teatrale con oltre 130 figuranti in costume d’epoca iniziando con la scena dell’ultima cena sino ad arrivare all’apparizione di Cristo risorto a sua madre, offrendo un palcoscenico in continuo movimento.
Le stazioni, prese dai Vangeli, sono commentate con la citazione di testi biblici, accompagnate da musiche scelte per l’occasione e da un’unica voce narrante.
“La rappresentazione di quest’anno è dedicata alla speranza – spiega Manola Conti, presidente della Pro loco Marmore – ciò che manca all’uomo di oggi è la fiducia nel domani, il valore della vita, la propria identità, saper riconoscere e coltivare l’amore. L’evento si aprirà con un “quadro” dedicato alla famiglia, luogo degli affetti, delle relazioni profonde, del sostegno e tornare a parlare di famiglia vuol dire parlare di speranza e di futuro. Nelle famiglie sempre c’è la croce, ma dopo la croce, c’è anche la resurrezione”.
L’evento è gratuito.