Gli autori sono più che entusiasti delle location, dell’allestimento, della cura prestata dall’associazione Sator nei preparativi del festival e dell’atmosfera che si respira a Narnimmaginaria.
Ma feedback positivi arrivano anche e soprattutto dal pubblico che apprezza la fruibilità di esposizioni fotografiche di così alto livello a costo zero e la vasta offerta formativa proposta.
Solo nel primo weekend ben 600 gli accessi registrati alle mostre e la partecipazione ai talk ha toccato quota 350.
Narnimmaginaria 2024 insomma non tradisce le aspettative e come promesso, abbraccia la fotografia a 360 gradi regalando alla città dell’Anello una full immersion nei più profondi ‘paesaggi umani’, con maestri dell’arte dello scatto in grado di suggerire le migliori prospettive e condizioni di luce per raccontare storie, visioni e stati d’animo, attraverso la straordinaria potenza delle immagini.
Gli appuntamenti del fine settimana
Sabato 26 ottobre: ore 16 al Beata Lucia, Sala Bravi, incontro con Marco Scataglini e presentazione del libro fotografico “Dominus”. Con il progetto Scataglini esplora l’architettura contemporanea e i mutamenti del territorio in un’area rappresentativa dell’Italia Centrale, da Roma a Narni e Terni, passando per Civitavecchia e Viterbo. L’obiettivo è cogliere l’evoluzione delle città e del paesaggio.
La fotografia stereoscopica di Primo Dorello ‘Le città dell’Umbria’ – dal fondo fotografico Dorello dell’Archivio di Stato di Terni. Intervengono Giovanni Rubini assessore agli eventi culturali del Comune di Narni; Letizia Salvatori direttrice dell’Archivio di Stato di Terni; Mariangela Fortunati ricercatrice. Saranno proiettate le immagini stereoscopiche dell’autore (anaglifiche) visibili con appositi occhiali 3D.
Domenica 27 ottobre: ore 16 a Palazzo del Priori, Sala Digipass, la fotografia di Tina Salipante, talk. La fotografia di Dario De Dominicis, talk sul lavoro fotografico ‘To the left of Christ”