Sarà installato da Arpa Umbria un laboratorio mobile per il monitoraggio della qualità dell’aria a Nera Montoro con il compito di rilevare un ampio spettro di inquinanti. E’ quanto deciso nel corso dell’incontro promosso dal Comune di Narni, tra il sindaco, Lorenzo Lucarelli, l’assessore all’ambiente Giovanni Rubini, e i rappresentanti delle aziende Nar.Ti e Purify, presenti anche per conto delle altre industrie del polo di Nera Montoro. A riferirlo una nota del Comune in merito al percorso avviato da inizio anno per un confronto serrato sulla situazione ambientale dell’area di Nera Montoro. Alla riunione hanno partecipato anche Michela Dipinto, responsabile della sezione autorizzazione integrata ambientale della Regione Umbria, Caterina Austeri e Nicoletta Filipponi del distretto Terni-Orvieto di Arpa, il direttore del dipartimento Umbria-Sud di Arpa Francesco Longhi, Marco Vecchiocattivi della rete aria di Arpa, Valentina Stufara e Paolo Stranieri, rispettivamente responsabile del servizio progetti e coordinatore tecnico-scientifico e progetti di Arpa Umbria. Il posizionamento del laboratorio mobile in luoghi diversi, secondo il Comune, consentirà di valutare e decidere la migliore postazione per installare una centralina fissa e quindi scegliere le sostanze da porre sotto controllo. Non si tratterà, specifica la nota del Comune, di un campionamento degli odori, ma le informazioni che verranno raccolte saranno comunque utili ai fini di una mappatura generale degli inquinanti. La centralina fissa sarà acquistata dalle aziende che sottoscriveranno con Arpa apposite convenzioni per la relativa gestione e manutenzione. Le convenzioni saranno precedute da un protocollo di intenti siglato tra Comune di Narni, Regione Umbria, Arpa e aziende. Quella di Nera Montoro nell’arco di pochi anni potrà trasformarsi così da zona problematica a possibile modello di monitoraggio e controllo della qualità dell’aria per l’intera regione. Il sindaco Lucarelli ha concluso l’incontro sottolineando come il dialogo e il confronto continuo, non solo tra istituzioni e aziende, ma anche con il comitato cittadino, siano importanti strumenti per testimoniare il senso di responsabilità nei confronti di una comunità.