La Usl Umbria 2 e l’ospedale di Spoleto hanno commemorato l’ex primario di Anestesia, Rianimazione e Terapia antalgica, il dottor Giulio Tazza, scomparso improvvisamente lo scorso 21 febbraio all’età di 67 anni, poche settimane dopo essere andato in pensione.
Nel corso di una cerimonia che si è svolta ieri pomeriggio al “San Matteo degli infermi” è stata scoperta una targa nel reparto diretto dal dottor Tazza.
Vi hanno preso parte i familiari che hanno fatto una donazione al reparto, il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 Massimo De Fino, la direttrice del presidio ospedaliero Orietta Rossi e colleghi che lo hanno ricordato con affetto e commozione.
Molto apprezzato e stimato nella comunità cittadina e negli ambienti scientifici, il dottor Giulio Tazza ha rappresentato un esempio di dedizione, cortesia, disponibilità per i tanti pazienti che ha assistito e per i tanti professionisti con cui ha lavorato fianco a fianco.
Il direttore della UslUmbria2 De Fino ha ringraziato i familiari e i donatori i quali “con la consegna di un defibrillatore semiautomatico AED e di un kit trapano intraosseo alla struttura di Anestesia e Rianimazione, sostengono le attività di un reparto che, in questi lunghi e difficili mesi di emergenza sanitaria, ha garantito sino a pochi giorni fa un contributo fondamentale per assistere pazienti con un quadro clinico molto severo a causa del Covid-19”.
Spoleto, morto il dottor Giulio Tazza, era appena andato in pensione