La sala emergenza del Pronto Soccorso dell’ospedale di Terni si è trasformata in una sala parto per accogliere in tutta fretta Gabriele che non aveva alcuna intenzione di aspettare di raggiungere l’ostetricia. Alle ore 6,23 una “bed manager” che lavora quotidianamente in ospedale e risiede a Magliano Sabina, ha partorito questo bel bimbo di 3.420 chilogrammi con l’aiuto del ginecologo, dell’ostetrica e del pediatra e il prezioso supporto dell’equipe del Pronto Soccorso. Ma il primo vagito del 2019, alle ore 3, è stato quello di Pietro, 3,160 chilogrammi, figlio di genitori residenti a Terni.
L’ultimo fiocco del 2018 è stato invece rosa: Matilde, 3.095 chilogrammi, italiana e residente a Terni, è nata alle 13.25 da parto cesareo. Lo scorso anno al Santa Maria sono nati 1161 bambini di cui 18 gemelli.
Il primo nato del 2019 negli ospedali dell’Azienda Usl Umbria 2, invece, è Gabriele, 3 chili e 320 grammi, venuto alla luce al “San Giovanni Battista” di Foligno alle ore 1.56. L’ultimo nato del 2018 si chiama Francesco, 2 chili 950 grammi, partorito in acqua alle ore 1.30 del 31 dicembre nella struttura ospedaliera di Spoleto.
Per quanto riguarda la notte di Capodanno all’ospedale di Terni non si è registrato nulla di particolarmente grave. Dalla mezzanotte alle 9 circa del 1 gennaio, sono transitate oltre 40 persone tra cui due giovani che per una colluttazione hanno riportato ferite guaribili in una decina di giorni, due casi di etilismo acuto ed un ventenne ferito dallo scoppio di un petardo che lo ha colpito ad un occhio fortunatamente senza particolari conseguenze. Il personale sanitario sta inoltre gestendo tre sospetti casi di intossicazione alimentare.