“Grazie alle foto-trappole che ci ha fornito Auri abbiamo potuto elevare parecchie sanzioni amministrative a carico di privati che abbandonano rifiuti e anche far partire attività di indagine su ditte o imprese che abbandonano rifiuti perché in questo caso diventa un illecito penale. Per noi sono uno strumento utilissimo e colgo l’occasione per evidenziare che già abbiamo messo un po’ alla prova le ultime dotazioni di foto trappole che sono molto efficienti, hanno batterie lunghissime”. Lo ha detto il tenente colonnello Elena Candela del Gruppo Carabinieri Forestali di Terni presentando i risultati ottenuti nel contrasto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nei comuni del sub-ambito 4 della provincia di Terni, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sede di Terni dell’AURI (Autorità Umbra Rifiuti e Idrico).
Sono stati 137 i verbali amministrativi elevati dal 2018 al 2022, in questi comuni, grazie alle foto-trappole, che hanno inchiodato semplici cittadini ma incivili. L’importo delle sanzioni ha sfiorato i 70 mila euro. Sono stati abbandonati al suolo soprattutto rifiuti di piccole dimensioni, in un solo caso rifiuti pericolosi (verbale da 1.200 euro).
“Qualche miglioramento c’è – afferma la comandante Candela – ma non possiamo dire che è sparito il cattivo fenomeno dell’abbandono del rifiuto. Resta un fenomeno da contrastare”. E al suolo i soliti incivili lasciano di tutto, dai rifiuti ingombranti a piccole cose come diari e quaderni di scuola. Quando vengono pizzicati come si giustificano?
“C’è chi si dice pentito – afferma il tenente colonnello Candela – ma giustificazioni vere e proprie non ce ne sono”.
“Non è tanto il valore delle sanzioni che ci interessa – ha detto il presidente di Auri e sindaco di Todi, Antonino Ruggiano – quanto il fattore educativo. Dobbiamo educare al rispetto del nostro territorio che è un territorio bellissimo e che non ha nulla da invidiare ad altri. Quindi non si tratta di fare cassa con i verbali ma di evitare la creazione di vere e proprie discariche abusive e di evitare il fenomeno emulativo perché se i soliti furbi la fanno sempre franca magari si è tentati di emulare il loro comportamento. Dobbiamo far maturare nella popolazione – ha aggiunto il presidente Ruggiano – una maggiore consapevolezza dei comportamenti corretti in tema di smaltimento dei rifiuti e di raccolta differenziata”.
Il comune dove sono state elevati più verbali è quello di Avigliano, seguito dai comuni di Amelia e Narni, quindi Orvieto, poi Terni. I cittadini più virtuosi sono quelli di Allerona, Baschi e Montefranco.
Il totale dei verbali elevati con le foto-trappole rappresenta il 20% del totale. Dal 2018 sono 80 gli impianti assegnati in gestione da AURI ai Carabinieri Forestali. In questo anno 2023 il servizio è stato ancora di più potenziato con la consegna di ulteriori 23 fotocamere di sorveglianza.
Infine, con il ritorno alla normalità dopo due anni di pandemia si è verificato un aumento dei verbali elevati che sono passati dagli 85 del 2021 ai 104 del 2022 (33 con le foto-trappole).