Viene confermato e si estende a una platea più ampia di studenti che ne potranno beneficiare, in tutto circa 36mila, l’abbonamento integrato a tariffa agevolata che, per l’importo di 60 euro all’anno, azzerabile se si usufruisce del Bonus ministeriale trasporti, consentirà viaggi illimitati su tutti i servizi di trasporto pubblico locale in Umbria.
Dopo essere stata sperimentata con successo nello scorso anno accademico, l’agevolazione viene attivata per tre anni accademici, a favore degli studenti iscritti alle Università degli studi e per Stranieri di Perugia, degli studenti Erasmus incoming e, per la prima volta, dei dottorandi, specializzandi, studenti stranieri che frequentano i due Atenei in ragione di altri programmi internazionali, e degli iscritti agli istituti AFAM: Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, Conservatori di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia e “Giulio Briccialdi” di Terni, Scuola Superiore della Mediazione Linguistica di Perugia.
Acquistando il Pass Regione Umbria-UNIPG, gli studenti si potranno spostare sull’intero territorio regionale utilizzando tutti i servizi di trasporto pubblico locale, compresi i servizi urbani ed extraurbani, come autobus, il futuro servizio ferroviario completamente riattivato Sansepolcro-Perugia-Terni, il Minimetrò di Perugia e la funicolare di Orvieto.
È quanto prevede la convenzione, che verrà siglata nei prossimi giorni, con decorrenza dal 1 ottobre 2023 al 30 settembre 2026.
Ad illustrarne finalità e modalità sono stati, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Palazzo Donini, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, l’assessore regionale ai Trasporti Enrico Melasecche, i Rettori dell’Università degli studi di Perugia e dell’Università per Stranieri, Maurizio Oliviero e Valerio De Cesaris, il sindaco del Comune di Perugia, Andrea Romizi. Presenti i rappresentanti dell’Accademia di Belle Arti (con il presidente Mario Rampini), dei Conservatori di musica “Morlacchi” e “Briccialdi”, della Scuola Superiore di Mediazione linguistica (con il direttore amministrativo Catia Caponnecchi), e delle aziende del trasporto pubblico locale Busitalia (Società del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane) rappresentata dal direttore operativo Alessio Cinfrignini, Tpl Mobilità, Ishtar, Atc&Partners mobilità, e Minimetrò (con l’amministratore unico Sandro Angelo Paiano). Alla presentazione hanno partecipato anche una rappresentanza di studenti.
“L’Umbria è l’unica regione in Italia a mettere a disposizione della comunità studentesca una agevolazione di questo tipo, che rende l’intero territorio come un grande campus universitario” ha sottolineato, in apertura, l’assessore regionale Enrico Melasecche.
“Si va consolidando – ha aggiunto – una esperienza che abbiamo fortemente voluto. Non è stato facile, ma siamo qui ad illustrare un risultato importante, ottenuto con l’impegno e la grande collaborazione di tutti. È una sfida che abbiamo vinto, grazie alla quale viene accresciuto il numero di potenziali beneficiari, da circa 28mila dello scorso anno, a circa 36mila. Faremo il possibile – ha detto – per estendere la misura, in una fase successiva, anche all’Istituto Italiano del Design e dell’ITS Umbria Academy che ne hanno fatto richiesta. Ma ora era urgente partire con l’attivazione dei nuovi abbonamenti agevolati, essendo già scaduta la validità del pass annuale”.
Nell’anno accademico 2022-2023 sono stati 12.600 gli studenti che hanno aderito all’abbonamento a tariffa agevolata. L’impegno da parte di tutte le istituzioni è quello di promuovere ulteriormente l’adesione per conseguire il livello di contribuzione volontaria minima di 15.000 abbonamenti/anno.
Per il rinnovo dell’agevolazione la Regione contribuirà annualmente con 525mila euro, 200mila euro a carico dell’Università degli Studi di Perugia, 23.600 euro dell’Università per Stranieri, 238mila del Comune di Perugia. Le quote degli altri quattro istituti educativi sommano complessivamente a circa 7.500 euro all’anno.
“Fra i molti aspetti che in questa occasione potrebbero essere sottolineati – ha evidenziato il Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero – vorrei evidenziarne uno, che può fare di questa regione un caso unico in Italia. Abbiamo chiesto ad un gruppo di ricerca, coordinato dal Prof. Rossi, di valutare scientificamente, fra i vari benefici, quale fosse stato l’impatto sull’ambiente della scelta compiuta lo scorso anno: in base agli abbonamenti sottoscritti, c’è stata una riduzione nell’uso di veicoli di circa 6.000 unità, ovvero una diminuzione dei percorsi dei mezzi a motore di 28.000 km, ovvero, in termini percentuali, una riduzione dell’impatto ambientale della mobilità studentesca pari al 39%.
“Siamo entusiasti di rafforzare il legame tra Busitalia e la comunità studentesca attraverso la conferma e l’ampliamento del Pass TPL – il messaggio di Stefano Bonora, Amministratore Delegato di Busitalia -. La collaborazione con aziende di trasporto e istituzioni educative sottolinea il nostro impegno nel fornire soluzioni di mobilità innovative e accessibili. Estendendo i benefici del Pass a una gamma più ampia di studenti, miriamo a rendere il trasporto pubblico un elemento chiave dell’esperienza di viaggio, oltre che a contribuire a costruire un futuro di connettività e sostenibilità per il territorio umbro”.
L’abbonamento sarà digitale ed è disponibile per l’acquisto sul portale di vendita on line Busitalia già dal pomeriggio di venerdì 24 novembre, per tutti gli studenti universitari e degli istituti AFAM, specificando l’Università o l’Istituto di Alta Formazione di appartenenza.
Maggiori informazioni su https://www.fsbusitalia.it/