La Acea maratona di San Valentino è diventata non solo un evento sportivo ma un formidabile strumento di promozione del territorio che ha inevitabili e positive ricadute sulle attività della città.
“Hotel pieni con 1200 pernottamenti – fanno sapere gli organizzatori della Amatori Podistica Terni – e affari per i locali aperti in sensibile crescita così come per gli stessi stand del 1° Festival delle Terre di San Valentino.”
Sono stati 2000 gli iscritti per le gare competitive (Maratona e Half Marathon) e 750 per la Family run, podisti provenienti da tutto il mondo, dall’Europa ma anche dall’Argentina, dagli Usa, dalla Thailandia, dal Marocco.
400 i volontari che hanno garantito la sicurezza in tutto il percorso. Coinvolte le Pro Loco dei comuni interessati e i gruppi: la Podistica Myricae, la Podistica Carsulae, l’Athletic Terni, la Podistica Interamna, i Gruppi podistici Avis di Terni e Narni. Uno sforzo comune per gestire al meglio tutti i servizi di cui la manifestazione ha bisogno.
“Un altro aspetto rilevante della Maratona di San Valentino – sottolinea la APT – se lo è conquistato la scuola attraverso la partecipazione in diverse maniere : con un concorso di disegno riservato alle “primarie” con la realizzazione di calamite di Terni, con l’Istituto Casagrande/Cesi che si è occupato dell’accoglienza dei podisti e dei loro accompagnatori, con il Liceo artistico “Orneore Metelli” che ha realizzato la grafica della medaglia e della T-Shirt, con il sostegno degli alunni delle scuole elementari e medie dei comuni di Arrone, Montefranco e Ferentillo al passaggio della corsa in Valnerina, infine la collaborazione che ha riguardato studenti degli Istituti Angeloni e Tecnico Tecnologico grazie all’alternanza scuola – lavoro.”
Si sta già lavorando all’edizione 2020.