Sono 7 i comuni dell’Umbria cui sono stati riconosciute le “spighe verdi”, sono: Deruta, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi, Acquasparta e Montecastrilli.
Le “spighe verdi” rappresentano per i comuni rurali ciò che le bandiere blu sono per le località marine. Non a caso sono rilasciate entrambe dalla stessa Foundation Envinornmental Education (Italia) e sono state pensate per guidare i comuni rurali a scegliere strategie di gestione per il territorio in un percorso virtuoso che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità.
Tra gli indicatori per assegnare le Spighe Verdi ci sono: la partecipazione pubblica; l’educazione allo sviluppo sostenibile; il corretto uso del suolo; la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura; la qualità dell’offerta turistica; l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio e del paesaggio; la cura dell’arredo urbano; l’accessibilità per tutti senza limitazioni.
In totale i comuni italiani con le “spighe verdi” sono 72.