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Il centro di Valenza è gremitissimo da non meno di 500 soci-lavoratori delle cooperative ACTL-ALIS e TERRE UMBRE.
Una loro folta delegazione, nel pomeriggio aveva “invaso” pacificamente la sala del consiglio comunale di Palazzo Spada innalzando cartelli.
“Dovevo mandare un messaggio di serenità ai nostri soci lavoratori”, afferma Sandro Corsi, Presidente di ACTL che cerca di ricondurre tutto a una situazione, il più possibile, di normalità. Tanto che per il prossimo 15 dicembre è confermata la cena di Natale aperta a tutti quanti i soci-lavoratori.
“Abbiamo ricevuto tanti messaggi di solidarietà , anche da politici importanti – aggiunge Corsi – da amici, da lavoratori, da famiglie con disabili”. Ma non da tutti. Nel suo appassionato discorso ai soci-lavoratori, infatti, Corsi , ha polemizzato duramente con i vertici nazionali di Legacooperative e Confcooperative che “in un momento particolare non sono riusciti ad alzare il telefono e a dire, se non altro, auguri, siamo con la cooperativa , siamo con i lavoratori; non l’hanno fatto e questo è di assoluta gravità.” Conseguentemente Corsi ha deciso di dimettersi dai direttivi delle due associazioni.
“Ho raccolto diverse proposte, quella più importante è questa: sospensione immediata dei contributi a Lega delle Cooperative e Confcooperative e non si rientrerà dentro queste due associazioni fin quando i presidenti nazionali , perché noi siamo qualcosa di importante , a livello nazionale, verranno qui a Terni.”
“Volevano dimostrare – ha aggiunto Corsi – che Terni è come Roma ma non è così, noi non c’entriamo niente con quella robaccia”.
Corsi ha poi annunciato che parte dei contributi verranno devoluti alle popolazioni colpite dal terremoto in Umbria e Lazio. La decisione è stata accolta con un lungo applauso.
Infine, il Presidente di ACTL ha ribadito:” noi non abbiamo nulla da nascondere”.