E’ ufficialmente nata oggi martedì 1° luglio, dalla fusione di Unicoop Tirreno e Coop Centro Italia, Unicoop Etruria, cooperativa di consumo tra le più grandi in Italia, forte di 780 mila soci, 5.800 lavoratori e oltre 170 punti vendita in cinque regioni (Toscana, Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo).
Il percorso di aggregazione tra le due storiche cooperative è stato avviato nel mese di gennaio, dopo le deliberazioni dei rispettivi consigli di amministrazione, e presentato agli organismi di rappresentanza dei soci, al personale direttivo e alle organizzazioni sindacali. Tra febbraio e marzo la fusione è stata al centro delle assemblee dei soci che hanno ratificato la svolta.
Il fatturato stimato della nuova Cooperativa è di circa un miliardo di euro l’anno e tra gli obiettivi prioritari c’è quello di confermare l’insegna Coop come leader economica e sociale nei territori in cui è presente. Tra le principali novità, Unicoop Etruria ha un nuovo modello di governance con una divisione chiara di ruoli tra chi rappresenta i soci e chi ha la responsabilità della gestione, ovvero rispettivamente il Consiglio di sorveglianza e il Consiglio di gestione. Questa configurazione garantirà ai soci un ruolo maggiormente attivo e strategico, rafforzandone il potere di indirizzo e rendendoli ancor più protagonisti delle scelte fondamentali per il futuro della Cooperativa.
Il Consiglio di sorveglianza di Unicoop Etruria è formato da 35 persone ed è presieduto da Simonetta Radi. Il vicepresidente è Mattia Contessa.
Il Consiglio di gestione, nominato dal Consiglio di Sorveglianza, è composto da 7 persone, il presidente è Gianni Tarozzi. Il ruolo di vicepresidente è ricoperto da Lorenzo Ortolani.
“Oggi prende vita una delle più grandi cooperative di consumo in Italia – ha dichiarato Simonetta Radi Presidente del Consiglio di Sorveglianza -. Un progetto ambizioso, frutto dell’unione tra due realtà cooperative solide e radicate, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo della cooperazione di consumo nell’Italia centrale. Questa fusione rappresenta un passo strategico che valorizza le sinergie economiche, produttive e sociali tra le cooperative del Distretto Tirrenico, in un’ottica di crescita condivisa e sostenibile. Unicoop Etruria nasce con l’impegno di preservare e rinnovare i valori fondanti della cooperazione, a partire dalla tutela dei consumatori e dei loro diritti, dalla difesa dei lavoratori, fino alla promozione di iniziative a carattere sociale, culturale e ambientale nei territori in cui operiamo. Unicoop Etruria non è semplicemente il frutto di una fusione: è l’espressione concreta di una volontà comune, di un’idea potente nella sua semplicità – unirsi per essere più competitivi, crescere restando cooperativa vicina ai territori e, soprattutto, vicina ai propri soci”.
“La nascita di questa nuova cooperativa rappresenta un momento di grande responsabilità, ma anche di straordinaria opportunità – afferma Gianni Tarozzi, Presidente del Consiglio di Gestione –L’integrazione tra due importanti realtà del mondo Coop ci permette di affrontare con maggiore forza le sfide del mercato e di continuare a innovare il nostro modello di impresa cooperativa. Il nuovo assetto organizzativo ci consentirà di ottimizzare risorse e competenze, migliorare l’efficienza operativa e rafforzare l’offerta commerciale, mantenendo alta l’attenzione alla qualità, alla convenienza e all’etica del consumo. In un contesto in continua evoluzione investiremo nella rete vendita, nei servizi ai soci e nella valorizzazione delle filiere locali e responsabili”.