I Carabinieri della Stazione di Fara in Sabina sono intervenuti su indicazione della Centrale Operativa della Compagnia di Poggio Mirteto che aveva ricevuto, tramite 112, una richiesta d’aiuto da parte di una donna aggredita in casa dal figlio 32enne.
Il giovane, cittadino russo, durante l’ennesima accesa discussione con la madre, vistosi negato il danaro per acquistare alcolici, non ha esitato ad aggredirla procurandole lesioni alle braccia e alla testa.
Non soddisfatto del suo folle gesto, ha anche sottratto alla madre un tablet che, dopo poco, i militari hanno rinvenuto nascosto nel suo zaino, nelle vicinanze dell’abitazione ed immediatamente restituito alla donna.
Soccorsa dai sanitari del 118 la russa di 52 anni, ha avuto 10 giorni di prognosi per le ferite riportate.
Purtroppo non è questo il primo episodio di violenza subìto dalla donna da parte del figlio che è stato quindi arrestato per lesioni aggravate e rapina, posto ai domiciliari presso un’altra abitazione, a disposizione della Procura della Repubblica di Rieti.
Dopo l’udienza di convalida dell’arresto il Giudice del Tribunale di Rieti ha emesso nei suoi confronti l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Per tale ragione, per lui, si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Roma Regina Coeli.