“La nostra associazione si prefigge di coadiuvare sia l’ente pubblico che il privato nel risolvere i problemi che possono presentarsi, anche quotidianamente, alle persone con disabilità. Siamo l’unico soggetto che si siede dall’altra parte del tavolo sociale, in una opera di intermediazione tra istituzioni e cittadini che ha l’obiettivo di aiutare e di essere di supporto alla pubblica amministrazione nei confronti di utenti che spesso chiedono servizi senza sapere che la pubblica amministrazione risponde a norme e regole derivanti dalla legislazione nazionale. Anche il welfare si evolve e così debbono evolversi le associazioni che tutelano i diritti delle persone con difficoltà. La nostra impresa si avvale di due figure fondamentali, lo studio legale Biscossi e la consulenza del Dott. Zagaglioni come medico legale”.
Lo ha detto Yari Lupatelli, presidente dell’impresa sociale “Agire con responsabilità” durante la conferenza stampa di presentazione che si è svolta ieri mattina in regione, a Perugia.
L’Associazione, che ha sede operativa a Terni, svolge attività di interesse generale per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. L’impresa sociale può contare su una equipe di professionisti – avvocati, medici, psicologi – che si occupa di prestazioni sociosanitarie, servizi finalizzati all’inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro di persone svantaggiate, di disabili o persone beneficiarie di protezione internazionale, assistenza domiciliare, servizi di informazione. Tra le attività anche quelle di sostegno psicologico, di riabilitazione, di assistenza scolastica ai disabili, di mediazione sociale e culturale, aggregative de educative per minori, adolescenti, giovani e adulti. L’impresa si occupa inoltre di progettazione e gestione di servizi all’infanzia, organizzazione e gestione di corsi, seminari e dibattiti per la formazione e l’aggiornamento di figure professionali, personale di enti pubblici e privati.
“La presenza sul territorio di imprese sociali – ha detto l’assessore Giuseppe Chianella – costituisce una realtà positiva perché consente alle istituzioni di affrontare le diverse questioni legate alla disabilità in maniera più puntuale e più rispondente ai bisogni dei cittadini. E’ per questo motivo che la Giunta regionale guarda con attenzione ad iniziative di questo tipo”.
Infine è intervenuto anche Enrico Martelli, Direttore amministrativo della USL Umbria 2:”“L’Azienda sanitaria di Terni – ha affermato Martelli – guarda con interesse questa nuova esperienza perché spesso ci troviamo nella difficoltà di far comprendere ai cittadini i problemi che abbiamo a rendere i servizi nella maniera più appropriata. Addirittura viviamo il paradosso che, a fronte di una quantità di servizi proporzionalmente maggiore rispetto ad altri territori, registriamo notevoli lamentele da parte dell’utenza. Da qui il nostro interesse per quanto si propone l’associazione”.