Ieri Sera Anthony Iannarilli è stato ospite del programma sportivo ” NOTTEROSSOVERDE ” in onda a TELETERNI. Nei 60 minuti in cui è stato in studio si è avuta l’opportunità di conoscere più a fondo il numero uno rossoverde.
Si è ripercorsa la sua carriera, brillante con due anni consecutivi eletto come miglior portiere della serie C, nel corso della quale, era proprio agli inizi, ha avuto anche l’opportunità di lavorare con Alberto Grigioni, l’ex portiere della Ternana e da anni preparatore dei portieri biancocelesti.
” E’ un grande professionista-ha affermato Anthony-che ha fatto crescere e migliorare tanti portieri. E’ un frullatore di idee in grado di proporre un lavoro diversificato ma molto fruttuoso. E’ stata davvero una bella esperienza con lui “.
Non si è persa , poi, l’opportunità di rivivere i momenti più belli e quelli meno belli della sua carriera, costellata anche da due infortuni , uno soprattutto che poteva compromettere o addirittura stroncarla.
” Tra i primi c’è sicuramente quel gol del pari a Gubbio quando indossavo la maglia rossoblù. Nel rivivere quel minuto, e grazie alle immagini che mi proponete, mi emoziono sempre. Sensazioni particolari: perdevamo in casa e mancavano pochi secondi alla fine del recupero e, con l’autorizzazione del tecnico, mi sono buttato in mischia in area avversaria e su un calcio d’angolo ho deviato il pallone in rete con un colpo di testa. Ad esser sincero la traiettoria del pallone ha subìto una leggera deviazione dalla mia spalla che ha ingannato il portiere avversario. Si, ho avuto anche momenti bui e quello più brutto è stato quando ho subìto l’asportazione della milza dopo uno scontro con un avversario. Sono stato fortunato, sono intervenuti subito i sanitari che hanno rimediato ad una situazione critica. Fortunatamente grazie ai medici e grazie anche al Signore ho recuperato, ho avuto l’autorizzazione a giocare ed ora eccomi qua, a Terni con la maglia rossoverde.”
Quella maglia che ha voluto fortemente dopo i due anni di Viterbo con il presidente Camilli.
” Non ci ho pensato due volte. Quando sono stato contattato ho dato subito la mia disponibilità. Che fosse serie C o serie B non mi importava perchè Terni e la piazza di Terni hanno sempre attirato il mio interesse perchè a livello calcistico è una piazza che conta, con un ottimo blasone e con un grande fascino, per cui quando si è trattato di firmare l’ho fatto con grande piacere e soddisfazione. Poi se sarà serie B, coronerò un sogno, e se invece sarà serie C lotterò insieme ai miei compagni per conquistarla sul campo. ”
E a proposito dell’estate tormentata e di un autunno in cui ancora non si conosce il futuro il discorso scivola su quanto sia difficile prepararsi per poi non giocare la domenica o il mercoledì, visto che ci sono turni da recuperare.
” Noi pensiamo a lavorare, e la compattezza e la saldezza del gruppo ci facilita il compito. E, poi, c’è il mister che ogni giorni ci inculca quei principi che devono guidare la nostra esperienza in rossoverde in questo periodo delicato. Noi pensiamo a lavorare, non ci facciamo condizionare da quelle che sono le decisioni esterne al nostro spogliatoio che ci farebbero perdere energie preziose e ci concentriamo sull’aspetto agonistico. Oggi pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, il mister ci ha parlato del Monza, nostro prossimo avversario, e noi siamo tutti concentrati su questo versante “.
Non è mancata poi nella parte finale dell’incontro a ” NOTTEROSSOVERDE” una carrellata sulle sue migliori parate della sua carriera.
Un filmato interessante che mette in mostra le doti, le qualità del portiere di Alatri, a proposito non è mancata anche una sottolineatura su Stefano Ambrosi, il portiere anche lui nativo di Alatri che ha lasciato a Terni un ricordo indelebile di quanto fatto,, quelle qualità che ha messo in mostra dal suo arrivo a Terni con la maglia rossoverde tanto da guadagnarsi da subito la fiducia del pubblico del Liberati.
E lo hanno testimoniato i tifosi con i tanti messaggi arrivati via Facebook durante i 60 minuti di trasmissione.