È diventato un appuntamento che si rinnova da 43 anni con tante iniziative che spaziano dalla musica agli spettacoli di cabaret, allo sport, al folklore, alla gastronomia. L’Agosto Aviglianese – organizzato da Comune di Avigliano Umbro, Proloco, cittadini ed associazioni – è una delle feste più apprezzate del circondario amerino-ternano proprio per la varietà delle iniziative che propone.
Si inizia il primo agosto con la Sagra del Manfricolo che fino al 10 unirà serate danzanti, cabaret con Paolo Migone di Zeling, serata di poesie dialettali, video realizzati dai giovani del paese e l’immancabile taverna dove gustare i “manfricoli”. Appuntamento di rilievo, sabato 4 agosto, con “Mille e una Notte, la Notte Bianca di Avigliano Umbro”: dalle ore 21.30 in Piazza del Municipio si terrà il concerto “Mistura incontra Mogol…in mille e una notte” con il beat elettronico ed il jazz incontrano la grande canzone d’autore del Maestro Mogol, poi, dalle 23.30 per le vie del paese suoni, colori, giochi, animazione e prelibatezze.
Da sabato 11 agosto sarà la volta di “Avigliano variopinto”. Anche in questo caso ci saranno serate danzanti e la taverna oltre a giochi per bambini e adulti, la terza edizione di “Enduro del Manfricolo”, proiezioni di film tratti dallo spettacolo teatrale “Ruralità Zelig”.
Dal 2 al 15 agosto tornerà anche “l’Osteria del Cicchio”, giunta alla 18esima edizione, dove ascoltare tanta buona musica folk, ska, raggae, rock, popular bevendo una birra in compagnia. L’ingresso è gratuito e l’inizio dei concerti alle ore 22.
“Siamo riusciti a realizzare gli eventi e a conciliarli con la circolare ‘Gabrielli’ che aveva creato un po’ di confusione – ha spiegato il sindaco Luciano Conti – dapprima il consiglio comunale di Avigliano aveva espresso una posizione per aiutare gli enti che organizzano le sagre e poi con un’iniziativa a cui hanno partecipato il presidente dell’Anci dei piccoli comuni Federico Gori e il presidente dell’Upil (Unione Nazionale Pro Loco Italiane) Federico Fiorelli e l’assessore regionale Giuseppe Chianella abbiamo lanciato un messaggio chiaro: meno burocrazia, regole più semplici. Queste cose – ha precisato – sono state recepite da chi di dovere, tanto che lo scorso 19 luglio è stata modificata la legge sulla pubblica sicurezza. Ciò che dimostra che l’unione porta a ottenere ottimi risultati”.