Alfredo Pallini, ternano, ex Direttore Generale della Banca Popolare di Spoleto, è stato nominato oggi Direttore Generale del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD), istituzione cui aderiscono tutte le banche italiane, ad eccezione di quelle di credito cooperativo, nonché le succursali di banche extracomunitarie.
Il dott. Pallini, già Vice Direttore Generale del FITD, vanta una pluriennale esperienza in ambito bancario e finanziario (Banca d’Italia, Banca Popolare di Spoleto, Autorità di Informazione Finanziaria del Vaticano, Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, Nexi, Oasi, Cedacri, docente Luiss).
Lo scopo del FITD – che opera nell’ambito del network costituito dai sistemi di garanzia a livello internazionale – è di garantire i depositanti delle banche consorziate che forniscono le risorse finanziarie funzionali al suo perseguimento. Tale finalità istituzionale si realizza attraverso varie forme di intervento nei confronti delle banche sottoposte a liquidazione amministrativa e di risoluzione, nonché mediante interventi alternativi volti a superare lo stato di dissesto o di rischio di dissesto delle banche.
Di recente, Pallini è intervenuto nella soluzione delle crisi aziendali di Banca Carige e di Banca Popolare di Bari (che controlla la Cassa di Risparmio di Orvieto).